BONITO, Ludovico
**
Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] 13 sett. 1413, e vi fu sepolto in S. Francesco.
Fonti e Bibl.: Bullae,privilegia et instrumenta Panorm. metropolitanae Ecclesiae d'Angiò-Durazzo, Milano 1936, II, p. 151; F. Giunta, Aragonesi e catalani nel Mediterraneo, Palermo 1953, pp. 185, 193 ...
Leggi Tutto
CAPOBIANCO, Alberto Maria
Marina Caffiero Trincia
Al secolo Leonardo Antonio Pasquale, nacque a Brindisi il 13 marzo 1708 da Santoro e da Beatrice Rodriguez. Entrato nell'Ordine dei domenicani l'8 apr. [...] il 12 apr. 1767, per mano del cardinale Giovanni Francesco Albani, nel giugno successivo fece il suo ingresso nella diocesi di ministro, ed elemosiniere della Suprema Giunta degli abusi, di capo della Giunta dell'albergo dei poveri, nel 1797 rinunciò ...
Leggi Tutto
BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Antonio Cioffi o Cioffo)
Salvatore Bono
Nato a Napoli nel 1628, a ventiquattro anni entrò nel convento dei cappuccini di Caserta, avendo già prima ricevuto la tonsura [...] cappuccini dalla Congregazione di Propaganda Fide sin dal 1661. Giunto a Tiflis sul finire del 1670, B. dovette notizia di una traduzione in georgiano della Filotea di s. Francesco di Sales.
Una fonte biografica (Emmanuele da Napoli) attribuisce ...
Leggi Tutto
LIENA, Nicolao
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Stefano di Girolamo e Maddalena di Paolo Balbani, entrambi appartenenti alla cerchia del patriziato cittadino; dal matrimonio nacquero anche Michele, [...] stesso anno ricevette l'incarico di accogliere Vittoria Colonna, giunta a Lucca per ascoltare il predicatore Bernardino Ochino, e coloro che dovevano giudicare il mercante e gonfaloniere Francesco Burlamacchi, resosi protagonista di una congiura ai ...
Leggi Tutto
ALDEBRANDO (Aldobrando, Ildebrando), santo
Francesco Sabatini
Vescovo di Fossombrone, vissuto, secondo la critica più attendibile, tra l'ultimo quarto del sec. XII e la prima metà del XIII.
Si dimostra [...] protettore di Fossombrone. Non più tardi del sec. XV fu scritta da un anonimo la sua Vita, in latino, che ci è giunta attraverso l'Ughelli, perché l'originale, che si conservava fino al 1664 nell'Archivio capitolare di Fossombrone, è oggi perduto. La ...
Leggi Tutto
DONATO da Ripacandida, santo
Francesco Mottola
Secondo la tradizione agiografica sarebbe stato monaco a Montevergine (presso Avvellino) verso la fine del sec. XII, ma mancano fonti coeve a conferma [...] e dai miracoli operati da s. Guglielmo da Vercelli (morto nel 1142), la cui fama di santità sarebbe giunta presto anche nel suo paesello, situato tra Melfi ed Atella, contrade attraversate dal santo. Desiderando abbracciare la vita monastica ...
Leggi Tutto
FALUSI, Michelangelo
Gianluigi Mattietti
Nato a Roma nella prima metà del sec. XVII, fu frate minorita e dottore in teologia, oltre che organista e compositore. Nell'Archivio dell'Ordine francescano [...] sanctae, unica opera a stampa del F. a noi giunta, pubblicata a Roma da V. Mascardi nel 1684, il . A. 51; S. Mattei, Serie dei maestri di cappella minori conventuali di S. Francesco, a cura di D. Stella, in Miscell. francescana, XXI (1920), pp. 42 ...
Leggi Tutto
BOSCHI, Giovanni Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Faenza il 9 apr. 1715 da nobile famiglia, fece i primi studi presso lo zio Giovanni Boschi, canonico e arciprete della cattedrale. Inviato a Roma nel [...] certa rigidità del B. nella difesa dei beni patrimoniali del clero e nella richiesta di soppressione della giunta di giurisdizione; ma la morte di Francesco III e l'ascesa al trono di Ercole III (1780), più fermo nella difesa dell'autorità statale ...
Leggi Tutto
FORTUNIO, Agostino
Elena Del Gallo
Monaco camaldolese, nacque a Fiesole nella prima metà del XVI secolo. Secondo le notizie riportate dagli Annales camaldulenses, entrambi i genitori erano originari [...] patris Romualdi camaldulensium Ordinis institutoris, edita nel 1562 a Venezia presso la tipografia di Francesco Rampazzetto e a Firenze presso i Giunta; lo stesso autore tradusse quest'opera in volgare pubblicandola nel 1563 a Firenze presso ...
Leggi Tutto
FILIPPUCCI, Gabriele
Sergio Rivabene
Nacque a Macerata l'11 marzo 1631, figlio di Domenico e di Elisabetta Pellicani, entrambi nobili maceratesi.
La sua prima educazione venne affidata ai padri della [...] Saracinelli. Una epidemia di peste, iniziatasi in Sardegna e giunta a Roma l'anno seguente, lo spinse a ritornare venne traslato di nuovo al Laterano, nel sepolcro fatto costruire dal nipote Francesco.
Bibl.: G. M. Crescimbeni, Vita di monsignor G. F ...
Leggi Tutto
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
cossighiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Francesco Cossiga; aderente all’Udr (Unione democratica per la Repubblica), partito da lui fondato nel 1998; relativo a Francesco Cossiga e all’Udr. ◆ [Romano Prodi] ha anche iniziato...