Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] Non si dispone di molti particolari su come si sia giunti all'elezione; la fonte principale resta quanto lo stesso O. dei Francescani. Il papa, probabilmente su richiesta diretta di Francesco, che avrebbe incontrato nel 1220 a Viterbo, nominò Ugolino ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] "rivoli di perfidia" (Const. I, 1) erano giunti dalla Lombardia a minacciare il suo Regno. Malgrado l' 1989, pp. 1-11.
D. Berg, L'impero degli Svevi e il gioachimismo francescano, in L'attesa della fine dei tempi nel Medioevo, a cura di O. Capitani- ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] anno dopo,forse a Roma, ove avrebbe tenuto un panegirico di s. Francesca Romana, se è vera l'indicazione che ci viene da una tardiva l'effettiva predica tenuta poi al popolo, quale ci è giunta ad opera di "riportatori" (come appunto quelle di Siena): ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] i codici urbinati, contesi, dopo la morte dell'ultimo duca Francesco Maria II della Rovere, tra la comunità di Urbino e Kybal e O. Incisa della Rocchetta, I, 1e 2, Roma 1943-46 (giunta finora al 1645); edito il carteggio con F. Barberini, F. Albizzi, ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] predica nella quaresima; in tale occasione il vescovo di Novara Francesco Bossi gli offre l'incarico di penitenziere, che egli, per sempre più allontanato dalle nuove strade della politica ducale, giunta ormai a una temeraria rottura con la Spagna e ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] che sottraevano agli ecclesiastici la giurisdizione ordinaria e delegata. Giunto a Mondovì il 7 agosto, ordinò la visita Rebiba e Scotti. Questi ultimi due, insieme a Giovan Francesco Gambara e a Pacheco, furono deputati all’Inquisizione, il cui ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] 'estate del 1444 quando la guerra contro i Turchi sembrava giunta a una svolta favorevole e prima che la notizia del disastro definitiva. In una lettera dei 13 luglio 1453, indirizzata a Francesco Foscari, B. implora il doge di fare uso della sua ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] fra il 1410 e il 1419 probabilmente da un illuminato francescano chiamato Ullmannus - è conosciuto grazie a numerosi manoscritti, Islam e il fatto che gran parte delle prime notizie sia giunta all'Islam da un'area mediorientale di lingua greca. Testi ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] altri esponenti della Curia: taluni, come il cardinale Giovan Francesco Albani, risoluti a conservare l'antico legame con l'Austria di vista sul futuro della Chiesa e gli attribuisse per giunta la prefettura di Propaganda Fide prova che per un momento ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] 'ambasceria che a Marsiglia nell'aprile 1407 era giunta all'accordo con Benedetto XIII, al rientro in biblioteca privata e gli arredi di cappella di Gregorio XII, in Miscellanea Francesco Ehrle. Scritti di storia e paleografia, V, Roma 1924 (rist. in ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
cossighiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Francesco Cossiga; aderente all’Udr (Unione democratica per la Repubblica), partito da lui fondato nel 1998; relativo a Francesco Cossiga e all’Udr. ◆ [Romano Prodi] ha anche iniziato...