GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] di arti e medicina e frequentando anche le lezioni di Francesco Bonafede, medico e botanico, fondatore dell'orto dei semplici. a più voci intitolata De balneis, stampata a Venezia presso i Giunta nel 1553, compare (cc. 192r-193v) una relazione del ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] Castelli, anch'egli amico e scolaro del Galilei.
La sua fama era giunta al duca d'Urbino, che lo invitò presso di sé; ma lo maestro presso il papa, ad esempio riferendogli sulla Risposta a Francesco Ingoli. Ma Urbano VIII non era più il card. ...
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MONTE SANT'ANGELO
G. Bertelli Buquicchio
(Castrum Sancti Angeli, Ecclesia Sancti Angeli Montis Gargani nei docc. medievali)
Piccolo centro della Puglia (prov. Foggia), che sorge su uno sperone meridionale [...] alla Vergine, a s. Giovanni e a s. Pietro, giunti nella loro veste medievale.La grotta era raggiungibile sia da 1993, pp. 68-86; M. d'Arienzo, Convento e chiesa di San Francesco in Monte Sant'Angelo. Momenti di storia e cronaca dal XIII al XX secolo ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] 'uso cattolico il lavoro di Gesner. La Bibliotheca, giunta fino alla voce "Epimeride", includeva tra gli autori ciaconiani fu il giurista aragonese, uditore della Rota a Roma, Francesco Pegna, nei cui fondi, lasciati nel 1612 alla Biblioteca Vaticana, ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] naturali. Ma soprattutto utilizzò tali risorse e quelle fornitegli dai fratelli Raimondo e Maria Francesca per soccorrere i gesuiti, la cui condizione era giunta in molti casi ai limiti della sopravvivenza. Pignatelli già durante le peripezie corse e ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] nel dicembre 1583 il F. partecipò a Cagliari ai lavori del Parlamento, in qualità di rappresentante del capitolo turritano nella giunta dei "trattatori" per discutere col viceré Moncada l'importo e la destinazione del donativo ordinario del Regno. Da ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] orfana anche di madre, visse alcuni anni col fratello Francesco e la sorella Antonia presso uno zio, poi in un 'orazione mentale nonché sulla profezia di tipo apocalittico, che sarebbe giunta fino a preannunciare al Navarro la sua elezione a "papa ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] gli poteva dare il suo piccolo feudo. Marta Tana era giunta in Spagna al seguito della regina Isabella di Valois. Il di corte, inviò L. e Rodolfo a Firenze presso il granduca Francesco I de' Medici. Il viaggio avvenne nell'agosto e settembre 1577, ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] il 23 dicembre 1523, legato di Perugia e dell’Umbria.
Giunto con Ippolito de’ Medici a Firenze l’11 maggio 1524 (l Niccolò Ridolfi uscirono da Firenze per incontrare il comandante della lega Francesco Maria Della Rovere, duca di Urbino, si sparse la ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] un successore nella persona di un frate Niccolò, probabilmente mai giunto a destinazione.
Fonti e Bibl.: G. Golubovich, Biblioteca bio-bibliografica della Terra Santa e dell'Oriente francescano, I, 1215-1300, Quaracchi 1906, pp. 301-309, 329-331 ...
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cossighiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Francesco Cossiga; aderente all’Udr (Unione democratica per la Repubblica), partito da lui fondato nel 1998; relativo a Francesco Cossiga e all’Udr. ◆ [Romano Prodi] ha anche iniziato...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...