CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] Il C. imparò a leggere e scrivere da un allievo del Genovesi, Francesco Maria Pepe, e compì i primi studi di matematica e filosofia sotto la a termine i compiti assunti negli anni precedenti. Era giunto al vertice di una carriera segnata da una serie ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] relazioni e d'ambiente: un uomo 'nuovo' come Francesco Vassallo nasce nella borgata palermitana di Tommaso Natale ed siciliana. Un'industria della protezione privata, Torino 1992.
Giunta per l'inchiesta sulle condizioni sociali ed economiche della ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] mercé la stampa; pubblicò un opuscolo, a noi non giunto, sul modo di come porre fine alla guerra vandeana e vicende dell'emigrazione italiana in Francia nel 1830-31in un diario di Francesco Tadini, in Rivista storica del socialismo, V(1962), pp. 171 ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] chiamato in causa. Ancora nell'edizione romana (1718-35) di Francesco Bianchini, A. è indicato come l'autore. Solo G. tutto il resto, ovvero la redazione più ampia e definitiva che è giunta fino a noi. Con l'intervento di una seconda mano nella Vita ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] Non si dispone di molti particolari su come si sia giunti all'elezione; la fonte principale resta quanto lo stesso O. dei Francescani. Il papa, probabilmente su richiesta diretta di Francesco, che avrebbe incontrato nel 1220 a Viterbo, nominò Ugolino ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] galere, per il Levante. Il 6 dello stesso mese il C. era giunto a Otranto e qui decise di attendere il Doria, che vi arrivò il Luca Cifuentes, presidente della Gran Corte, e da Francesco Rao, avvocato fiscale. Comunque sembra di poter affermare che ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] 1938 con la riedizione dei Prolegomeni del Primato, a cura di E. Castelli e affidata nel tempo a tre editori diversi, è giunta al vol. XXXVIII, con il secondo tomo dei Pensieri numerati, a cura di G. Bonafede, Padova 1995: comprende ormai tutte le ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] fermamente voluta dallo stesso F., in disaccordo con la Giunta inquisitoria che ne aveva sospeso la condanna.
Già durante preferì rimanere a Palermo, inviando in sua vece il principe Francesco. L'iniziativa passò quindi ancora una volta alla regina, ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] "rivoli di perfidia" (Const. I, 1) erano giunti dalla Lombardia a minacciare il suo Regno. Malgrado l' 1989, pp. 1-11.
D. Berg, L'impero degli Svevi e il gioachimismo francescano, in L'attesa della fine dei tempi nel Medioevo, a cura di O. Capitani- ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] , e avesse poi chiamato a far parte della giunta di governo alcuni degli esponenti più illustri dell'aristocrazia 'ultimo nel 1737 con Elisabetta Teresa di Lorena, sorella di Francesco di Lorena), ebbe vari figli: Vittorio ed Emanuele Filiberto (morti ...
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cossighiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Francesco Cossiga; aderente all’Udr (Unione democratica per la Repubblica), partito da lui fondato nel 1998; relativo a Francesco Cossiga e all’Udr. ◆ [Romano Prodi] ha anche iniziato...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...