La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] -Ispani, ora i Francesi e gli Austro-Russi. Ma doppiata la prima, al quel singolare sproloquiare d'un francescano digiuno d'ogni pratica di bibliografia che la correda.
2. Sul quale cf. Giuseppe Pignatelli, Bianchini, Andrea, ibid., X, Roma 1968 ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] le ultime fasi del passaggio dall'Austria all'Italia non solo come la Antonio Valvassori, Francesco Fabris, Giuseppe Sartori. Nei 1895-1982, Milano 1982, ma per il ruolo del Selvatico cf. anche D. Ceschin, La 'voce' di Venezia, pp. 109-119.
259. ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] riformistiche delle grandi monarchie europee (Austria, Russia, Prussia) non si campo, la citazione da Cozzi è d'obbligo, "l'aspetto più interessante consiste Profilo di Francesco Griselini, in Illuministi italiani, VII, a cura di Giuseppe Giarrizzo ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] Portogallo e soprattutto Austria (il Rosmini i vescovi di Trento, Francesco Saverio De Luschin, e esercizio dei suoi diritti, si è d’accordo; ma se nel senso che citare ampiamente autori protestanti.
59 Giuseppe Luigi Assemani, Commentarius, cit., ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] «italiana» e rivoluzionaria alla cattolicissima Austria, Pio IX, con il proclama del musulmani d’Italia» – come avrebbe commentato icasticamente in seguito Francesco Laterza, Bari 1966.
G. De Rosa, Giuseppe Sacchetti e la pietà veneta, Studium, Roma ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] un grande passo verso l’Unità d’Italia e che esprimersi a suo cui Un Viaggio elettorale di Francesco De Sanctis – pubblicato a puntate Prato 1988, 2° t., pp. 663-806.
G. Valeggia, Giuseppe Dolfi e la democrazia in Firenze negli anni 1859 e 1860, La ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] Già all’apertura delle ostilità con l’Austria, la guerra – anche se Carlo Alberto Stati assolutisti, da Francesco De Sanctis, a è fatto una mandra d’assassini» (d’Azeglio 1921, p. 1849, il patriota toscano Giuseppe Montanelli – guardo al Piemonte ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] guerra all’Austria, si mantenevano pur sempre di massima aderenti ai modelli d’oltralpe. la base sulla quale operò Giuseppe Zanardelli nel redigere il nuovo , anche il governo allora guidato da Francesco Crispi chiese e ottenne a larga maggioranza ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] il mondo. Ma la Banca d’Italia non sarebbe diventata una grande La riforma sociale, fondata da Francesco Saverio Nitti e Luigi Roux nel 1° dicembre 1972.
Giuseppe Saragat
Giuseppe Saragat nacque a lo portò nel 1926 in Austria e poi in Francia, dove ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] con Francia, Svizzera e Austria-Ungheria. Tale dottrina comportava interesse di ricerca per s. Francescod'Assisi. Significativi sono inoltre il Economia e riformismo nell'Italia liberale. Studi su Giuseppe Toniolo e L. LUZZATTI, Luigi, Milano 1986, ...
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imperatrice
(ant. e poet. imperadrice) s. f. [dal lat. imperatrix -icis]. – 1. Sovrana che esercita un potere imperiale: l’i. Maria Teresa d’Austria. 2. Consorte di un imperatore: l’i. Elisabetta, moglie di Francesco Giuseppe.
cecchino
s. m. [voce che imita il rumore dello sparo, raccostata al nome Cecco (Beppe), con cui era chiamato in Italia l’imperatore d’Austria Francesco Giuseppe, nel periodo dell’irredentismo e durante la guerra del 1915-18]. – Termine nato...