Famiglia di pittori e architetti di Cremona, attivi nei secc. 17º-18º. Più noti i pittori Francesco, detto il Piacentino (Cremona 1669 - Pontremoli 1735), scolaro e collaboratore di Giuseppe (Casalmaggiore [...] 1661 - ivi 1720 circa); tra i maggiori pittori di architetture attivi in Lombardia, dipinse, con motivi tardo-barocchi, nei palazzi ducali di Modena, Massa e Parma, nella Certosa di Pavia, nel palazzo ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] , per cui, non senza contributo dell'udinese Luca Carlevaris e dello svedese Giovanni Richter, poteva approdare a Francesco Zuccarelli, a Giuseppe Zais e soprattutto al Canaletto e al Bellotto.
Più grandi ancora erano le sue affermazioni nel campo ...
Leggi Tutto
VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] disegno dell'architetto Albertolli, luganese, a linee semplici ed armoniche; l'edificio, rifatto dal 1810 al 1815 per cura del conte Francesco Melzi d'Eril, è il maggiore esempio di tutto il lago. Ricco di ville è il Lago Maggiore; quelle famose dell ...
Leggi Tutto
ZUCCATO (o Zuccati)
Vittorio Moschini
Famiglia di musaicisti e pittori, originarî della Valtellina, operanti a Venezia.
Sebastiano lavorava a Venezia come pittore sullo scorcio del sec. XV, ma di sue [...] musaico con S. Clemente (1532) in una lunetta della Basilica.
Francesco e Valerio condussero insieme, verso la metà del '500, i della basilica di S. Marco, probabilmente su cartoni di Giuseppe Porta detto Salviati, e altresì la figura di S. Marco ...
Leggi Tutto
MAZZONI, Sebastiano
Rodolfo Pallucchini
Pittore, architetto, poeta, nato a Firenze poco prima del 1615 e morto a Venezia nel 1685. Il M. abbandonò presto Firenze, dove forse apprese i primi elementi [...] di Venezia. Per incitamento del fare estroso e geniale di Francesco Maffei, il M. attuò quindi uno stile dove la ciascuno, nella tradizione veneta la lezione del M.; anche Giuseppe Maria Crespi se ne valse fruttuosamente nella sua formazione.
Bibl ...
Leggi Tutto
ZUCCHI
Vincenzo Golzio
Famiglia di pittori. Andrea, nato a Venezia nel 1679, morto forse a Dresda nel 1740; si formò all'arte con il Rossetti, il Vecchia e il Celesti; nel 1726 si recò a Dresda per [...] stabili a Roma, dove morì nel 1795.
Suo fratello Giuseppe Carlo, pittore e incisore (nato nel 1721 e morto nel 1805) scrisse le Memorie cronologiche della famiglia Zucchi (1786): studiò con Francesco Zugno; andò a Londra, dove incise la serie delle ...
Leggi Tutto
ZOCCHI, Giuseppe
Vincenzo Golzio
Pittore, nato presso Firenze nel 1711 ivi morto nel 1767. Studiò a Roma, a Bologna e in Lombardia. Tornato a Firenze, dipinse alcune stanze del palazzo Rinuccini; decorò [...] . Si ricordano di lui anche quadri ad olio, come quello in cui ritrasse le feste fatte dai Senesi per la venuta di Francesco I Augusto, lodato dal Lanzi per l'esattezza della prospettiva e la grazia delle figure, e alcuni quadretti di paese al Museo ...
Leggi Tutto
Pittore (forse Villamagna, Firenze, 1469 - Firenze 1543). Allievo e collaboratore del Ghirlandaio, fu amico di Michelangelo ma subì soprattutto l'influenza di Fra Bartolomeo e del Perugino. Piacevole nei [...] ). Tra le opere più significative: la Pietà (Quintale, San Pietro), la Madonna in gloria (Firenze, galleria dell'Accademia), i pannelli con Storie di Giuseppe (Firenze, Uffizi) che mostrano affinità con le prime esperienze manieriste fiorentine. ...
Leggi Tutto
Pittore (Venezia 1683 - ivi 1753). Subì l'influsso di G. B. Piazzetta e di S. Ricci. Il nucleo principale delle sue opere si conserva nelle chiese di Bergamo e Brescia: notevoli la Madonna appare alla [...] Maddalena e s. Antonio, Bergamo, S. Giuseppe (già oratorio dei Disciplinati) e il Transito di s. Giuseppe, 1738, Brescia, SS. Nazario e Celso. ...
Leggi Tutto
ICONOGRAFIA e ICONOLOGIA
C. Frugoni
L'i. e l'iconologia usano l'immagine, sia essa òpera d'arte' o meno, come fonte storica sui generis per ricostruire il passato. Il significato dei due termini e la [...] è più Maria sofferente ma il Bambino divino. Maria e Giuseppe sono il tramite fra i fedeli e il Salvatore e invitano poi le immagini, come dimostra il caso clamoroso di s. Francesco, permettono di attingere a un filone di testimonianze di cui non ...
Leggi Tutto
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...