CORIOLANO (Coriolani), Bartolomeo
Chiara Garzya Romano
Secondo la tradizione era figlio di Cristoforo e fratello di Giovanni Battista, intagliatori. Nato a Bologna sul finire del XVI secolo (nell'anno [...] Il C. ne pubblicò nel 1638 una prima edizione, dedicata a Francesco I duca di Modena, a tre legni e su quattro fogli della Vergine, vari ritratti, questi ultimi particolarmente lodati; un Giuseppe Ebreo, un Crocifisso e una Madonna della Rosa). P. ...
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LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] l'11 dic. 1718, lasciando i suoi beni ai figli Giuseppe, Giovanni Battista, Nicola e Andrea.
Nell'inventario dell'abitazione, nella Roma degli Albani: gli inventari di Pietro Papaleo e Francesco Moratti, in Studi sul Settecento romano, XIX, Roma 2003, ...
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BETTOLI (Betolli, Bettolli)
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Famiglia di maestri muratori e architetti originari della Lombardia e operosi a Parma dall'inizio del sec. XVII. Nella famiglia si ripetono gli stessi nomi attraverso le [...] " non vince alcun premio. Egli è probabilmente lo stesso Carlo di Giuseppe che nel 1784 chiede di essere assunto come capomastro della Steccata in sostituzione del fratello Francesco "divenuto di mente scemo" (notizia, senza indicazione del nome del ...
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MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] ancora nel maggio 1743, e che lì ebbe rapporti amicali col pittore Francesco Mancini. A Roma, inoltre, il M. entrò in stretta relazione specialisti della generazione precedente (Giacomo Ceruti, Giuseppe Maria Crespi, Candido Vitali, Arcangelo Resani, ...
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GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] cui il pittore già godeva presso la corte borbonica. Nel 1830 Francesco I gli aveva infatti commissionato una pala d'altare raffigurante S. Giuseppe per la chiesa di S. Francesco di Paola, il tempio neoclassico innalzato - su progetto di P. Bianchi ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] Conte Da Monte (Venezia, Comin da Trino), dedicata a Francesco Pisani, protettore tanto del M. quanto dell'autore, emerge con chiarezza. È nella dedicatoria dell'edizione del 1584, a Giuseppe Sanseverino e a firma del M., che si sottolinea la natura ...
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GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] cinquantadue anni (Salomonio).
Come i due fratelli Francesco e Antonio, probabilmente maggiori di lui, venne La scultura cinquecentesca del Castello del Buonconsiglio nel recupero di Giuseppe Gerola, in Un museo nel castello del Buonconsiglio. ...
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DE PUTTI (Di Putti), Angelo
Franco Barbieri-Francesca Lodi
Fondamentali ricerche documentarie della Toniato (1964), mentre comprovano l'origine padovana di questo scultore - il che permette di distinguerlo [...] statue del D., che identificava in un S. Giuseppe e una Vergine addolorata.
La diversa interpretazione iconografica potrebbe collaborazione di Marco Aviani, fratello del più noto pittore Francesco, pure attivo nella villa. Tuttavia, da una puntuale ...
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MANCINO (Almanchino), Giuliano
Paolo Russo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Carrara, figlio di Simone "del Manchino" che, come si ricava dal suo testamento (1519), [...] 22) e un Presepio, datato 1511, nella chiesa di S. Giuseppe (Patera, 1994). Gli studiosi - che non hanno mancato di d'arte restaurate, Palermo 1974, pp. 98-100; B. Patera, Francesco Laurana e la cultura lauranesca in Sicilia, in I Congresso naz. di ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] ai restauri vi sono citati il basamento per il busto a Francesco dall'Ongaro nel cimitero monumentale di Napoli (posteriore al 1873), solo dopo la sua morte dal cognato e collaboratore Giuseppe Talamoni. Grazie al mecenatismo del Crespi, il C. ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...