FROVA, Antonio Giuseppe Nicola
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 13 giugno 1715 da Carlo Antonio, stimato medico, e da Anna Teresa (Vercelli, Arch. della parrocchia di S. Maria Maggiore, [...] di Filadelfo Libico, la Lettera al sig. canonico teologo Francesco Innocenzo Fileppi diretta, in cui si espongono vari dubbi con la pubblicazione di Lettere al rev.mo p. abate d. Giuseppe Frova in cui si risponde ad alcuni dubbi contro l'episcopato ...
Leggi Tutto
GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato di casa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] aveva deciso di darla in moglie al cugino di primo grado Francesco, ottenendo a tale scopo una licenza particolare da Paolo V attribuito alla G. anche un olio su tela con S. Giuseppe, collocato nella cappella di sinistra e ancora visibile in una foto ...
Leggi Tutto
CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] D'altronde già nel 1674 il C. era divenuto allievo di Francesco Nigetti, che dal 1649 ricopriva la carica di primo organista in ne è andata perduta); La fuga in Egitto del patriarca s. Giuseppe con Giesù e Maria, oratorio a 5 voci su libretto forse ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] eletto Sisto V.
Nel 1587, con la morte del granduca Francesco, il fratello cardinal Ferdinando gli succedette al trono e il sua diocesi. Dal suo carteggio con il vicario Giuseppe Bocca emerge chiaramente con quanta attenzione seguisse ogni avvenimento ...
Leggi Tutto
FABI, Carlo Maria
Guido Fagioli Vercellone
Terzogenito di cinque maschi, nacque a San Gemini, nella diocesi di Narni (ora in prov. di Terni), il 24 nov. 1744, dal capitano Giovan Domenico dottore di [...] arricchita ed illustrata soprattutto dal matrimonio dell'avo capitano Giuseppe con Chiara Caterina, ultima crede dei conti Capitoni quali volle Giovan Domenico figlio di suo fratello Francesco, orfano di entrambi i genitori (collocò Antonina sorella ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] de senectute,scritto di pugno d'Ippolita Maria, figlia di Francesco Sforza, e da lui comprato a Milano nel 1723),ordinando e confronti degli "erranti", il B. fuin stretto contatto con Giuseppe Antonio von Bandel di Costanza, che faceva opera di ...
Leggi Tutto
FELICE MARIA da Napoli (al secolo Gaspare Garzia Alonzo)
Mario Ajello
Nato il 6 febbr. 1712, probabilmente a Napoli, da genitori spagnoli, in molte fonti è indicato, oltre che con il cognome del padre [...] a quella per i Funerali dello spettabilissimo ... d. Francesco Ventura, Napoli 1760) resero F. sospetto alle autorità ..., s. d., Funerali del fu regio consigliere d. Giuseppe-Aurelio di Gennaro, con alcuni pochi componimenti in sua lode ...
Leggi Tutto
CALEPIO, Giovanni Girolamo
Pietro Stella
Nato a Bergamo il 2 marzo 1732 dal patrizio Corrado e da Giulia degli Abati, entrò giovanissimo fra i benedettini cassinesi nel monastero di S. Paolo d'Argon [...] …, Venezia 1779 (contro Viatore da Coccaglio, il C., Giuseppe M. Pujati e altri).
Secondo il Mozzi era concepibile (Bergamo 1781), sottoscritta con i nomi dei canonici Benedetto Passi e Francesco Sonsogno (p. 72), ma in realtà opera del C. (vedi ...
Leggi Tutto
CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] di Aristotele, egli ricordava la sua familiarità con Ferdinando Gonzaga, e nel corso dell'opera riferiva di esperimenti compiuti con Francesco d'Este e della realizzazione, patrocinata da quest'ultimo, di suoi progetti di armi. Il C. (che fu molto ...
Leggi Tutto
CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] e Teano e il 27 maggio fu consacrato dal cardinale Giuseppe Spinelli.
Nel governo della diocesi il C. si contro il cardinale Ruffo, ingiuntagli dal ministro degli Interni Francesco Conforti sotto la minaccia di essere ritenuto responsabile "di ...
Leggi Tutto
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...