GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] promuovervi un vero e proprio movimento rivoluzionario. Fermatosi a Napoli, dopo la concessione in extremis della costituzione da parte di Francesco II di Borbone (25 giugno 1859) il G. entrò in rapporto con il Comitato dell'ordine, presieduto da G ...
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PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] costituzionale dei Savoia.
Dopo lo sbarco di Giuseppe Garibaldi a Marsala, Piraino rientrò in Sicilia,
Celibe e senza figli, fu sepolto a Milazzo nel santuario di S. Francesco di Paola.
Fonti e Bibl.: Delle carte di Domenico Piraino si conosce solo ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] del tempo.
Si laureò il 10 luglio 1905 con il massimo dei voti, discutendo una tesi sugli statuti canavesani con Francesco Ruffini, ordinario di storia del diritto italiano nell'ateneo torinese, anch'egli canavesano, su un argomento che attirava l ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] italiana: da Dante a Giovanni Boccaccio, dai poemetti del Duecento a Giuseppe Parini, da Ludovico Ariosto a Carlo Gozzi, da Carlo Goldoni a Alessandro Manzoni, da Francesco De Sanctis a Giosue Carducci, dai poeti minori dell’Ottocento a Giovanni ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] , addossò la cura dell'impresa al Villarosa divenuto suo attivo collaboratore.
Nel 1806, fin dai primi mesi del governo di Giuseppe Bonaparte, egli fu reintegrato nelle sue cariche. Ottenne una pensione sul decanato di Capua e quando, nel marzo del ...
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FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] Savoia. Avendo però alcuni elettori avanzato la candidatura di Giuseppe Ferrari, il F. non esitò, egli moderato e l'opera percorre la storia dello Stato di Milano dalla morte del duca Francesco II Sforza (1535) alla morte di s. Carlo Borromeo (1584). ...
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DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] l'America "il solo soggiorno convenevole all'uomo pensante, onesto e libero".
Giunto a New York il 20 maggio 1824,vi conobbe Giuseppe Bonaparte, Lorenzo Da Ponte e, nel settembre, aprì una scuola privata. Ma l'anno successivo riprese a viaggiare e si ...
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EMO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1338, nella parrocchia di S. Marcuola, sestiere di Cannaregio. Ricco e prestigioso senatore il padre, Maffeo di Gabriele; quanto alla [...] Brenta, ma il tentativo si rivelò inutile, e pochi giorni dopo (11-12 agosto) le milizie di Pietro Doria e di Francesco da Carrara davano l'assalto alla città, conquistando parte del ponte, che però rimase in mano dei Veneziani grazie ad una sortita ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] Lanze e accompagnata da chiarimenti del nunzio di Vienna, Giuseppe Garampi; ma venne considerata non gradita dal governo civile introdotto nel gruppo che curava l'educazione dell'arciduca Francesco e della sua futura sposa Elisabetta di Württemberg, ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] nacque nel 1674, quello di Nicolò nel 1683, quello di Francesco (il D. appunto) nel 1686. La presenza del patronimico il giugno 1747, suscita qualche dubbio solo il fatto che Giuseppe Ottavio Bustanzio, segretario d'affari della Repubblica a Madrid ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...