ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] della prima democrazia cristiana e che aveva in Romolo Murri il suo leader più significativo. Fu vicino anche a Giuseppe Toniolo, insieme col quale, nel 1891, promosse una nuova rivista di studi sociali cattolici, che avrebbe dovuto assumere il ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] , che aveva ottenuto il titolo marchionale nel 1738, Giuseppe (1726-1785) fissò definitivamente a Modena la dimora della Mantova da parte degli austro-russi, passò al servizio dell’imperatore Francesco II d’Asburgo-Lorena. Dal 1802 al 1803 fu attivo ...
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LETI, GiuseppeGiuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] Fondo Leti-Tedeschi; Arch. centrale dello Stato, Casellario politico centrale, b. 2775, f. L. G. (ma si veda ibid. anche Leti Francesco); Dir. gen. Pubblica Sicurezza, Polizia politica, Cat. 1, pacco 715, f. L. G., e fascicoli personali, b. 54, L. G ...
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BERGOMI, Giovan Francesco
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente a Reggio intorno al 1650 da Antonio, capitano di corazze nelle milizie foresi estensi ed agente del duca Francesco I in Parma dal 1653 al [...] nel 1640 la cittadinanza nobile reggiana insieme col fratello Francesco, che fu agente estense in Ferrara dal 1640 al cui egli aveva nel 1695 sposato la sorella Carlotta Felicita) con Giuseppe, re dei Romani.
Partito da Modena ai primi di marzo ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] rete faceva poi capo a Napoli, dove era retta da Giuseppe Fanelli e Luigi Dragone, e, tramite loro, ai circoli . 27; 348, ff. 16, 17; Fondo Giacinto Albini, ms. 1024; Fondo Francesco Sprovieri, b. 508, f. 1; Sezione iconografica, cass. 1.B; necr., ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] . Arrestato la sera del 3 febbr. 1831 nella casa di Ciro Menotti alla vigilia dello scoppio dei moto contro Francesco IV, tornò libero dopo la fuga del duca e si arruolò nella guardia nazionale mobile. Esauritosi il tentativo insurrezionale ...
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FOSCARINI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1410 da Nicolò di Pietro da S. Polo e Caterina Da Mula di Antonio. Presentato nel 1428 al sorteggio per l'ammissione anticipata al Maggior [...] Consiglio, nel 1429 si sposò con Maria Molin di Nicolò, da cui ebbe almeno sette figli maschi: Francesco (nato intorno al 1432), Alvise (1434), Girolamo (1436), Antonio (1440), Giovanni Battista (1441), Domenico (1445) e Bernardino (1449).
Unico ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] essere poi depositati, nel 1793, nella Real Biblioteca. Pasquale e Giuseppe Di Meo, entrambi sacerdoti e nipoti del D., ne curarono la lui contemporanei, quali, ad esempio, il capuano Francesco Maria Pratilli. Per questo motivo negli Annali il ...
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CASARETTO (Casareto), Michile Angelo Maria
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 7 sett. 1820 da Francesco e da Emanuela Campodonico.
Il padre, che era un facoltoso ed abile mercante di grano ed [...] armatore chiavarese, diede ai suoi dieci figli una salda formazione religiosa, cosicché il C. crebbe in un ambiente di grande rigore morale. Per motivi di salute non compì studi regolari: fatti quelli ...
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CIVRAN, Giuseppe
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 maggio 1578, quarto dei sei figli maschi di Bertucci (1547-1603; non va escluso che questi coincida con quel Bertucci Civran largamente presente in [...] 1959, passim) diAlvise (1519-1576) e di Donata di Giuseppe Michiel.
Uomo d'un qualche rilievo il padre, che fu la carica, cui era stato eletto, di rettore di Rettimo, e Francesco (1583-1616), che sarà governatore di galea grossa e capitano della ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...