MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] Chiabrera, la loro pubblicazione fu curata da Giulio Cesare Monteverdi, che il 21 luglio 1607 li dedicò al principe FrancescoGonzaga. Il 10 agosto 1607 Monteverdi fu ammesso nell’Accademia degli Animosi di Cremona e subito dopo si recò a Milano ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] sulla scultura romana del Rinascimento: G.C. Romano a Roma, in L'Arte, X (1907), pp. 197-208; A. Venturi, Il busto di FrancescoGonzaga… di G.C. Romano, ibid., pp. 448 s.; G. Clausse, Le buste de Béatrix d'Este, in L'Ami des monuments, XXI (1907 ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] a Roma e a Venezia con modifiche e l'aggiunta di addenda e corrigenda e di una nuova dedica a Gian FrancescoGonzaga, in cui il C. dichiara di rinunciare alla pubblicazione del libretto sui duecento e più errori del Perotti.
è verosimile che ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] soggiorno di sei mesi a Napoli. Nell'aprile del 1480 fu proposto il contratto di matrimonio di I. con il quindicenne FrancescoGonzaga, erede del Marchesato di Mantova, in cambio di una dote di 25.000 ducati; il contratto, stipulato a Ferrara il 28 ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] Foligno contro Spello. A Ferrara e a Mantova nel febbraio del 1490 per festeggiare le nozze di Isabella d'Este con FrancescoGonzaga, suo cognato, a Roma il 2 aprile a ossequiare Innocenzo VIII, fu per volontà di questo che G. appoggiò il sanguinoso ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] Si vedano i casi della perduta S. Veronica per Florimond Robertet (lett. dal 27 nov. 1507 al 17 sett. 1508 da FrancescoGonzaga da Mantova al Robertet a Blois: Brown, 1981), di cui esiste una replica seicentesca in coll. Lynch di New York (Milkovich ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] , dal momento che il C. vi cita la straordinaria dispensa in materia beneficiaria concessa in punto di morte al cardinal FrancescoGonzaga (m. 1483) "anno superiori" (si veda l'edizione in Tractatus Univ. Iuris, XV, 1, f. 328vb).
Dal 1485 (Aleandri ...
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VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] Visconti), Carlo (Beatrice di Armagnac), Valentina (Pietro II re di Cipro), Caterina (Gian Galeazzo), Agnese (FrancescoGonzaga), Antonia (re Federico III di Sicilia, poi Eberhard von Württemberg), Rodolfo, Maddalena (Federico Baviera-Landshut ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] (casualmente nota) di una rete di viaggi e di attività che ci resta ignota.
L'8 febbr. 1612 muore Vincenzo Gonzaga. Il nuovo duca è FrancescoGonzaga, da cui, forse, il C. non si aspetta tutto l'appoggio e la protezione che aveva ricevuto da Vincenzo ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] sull'episodio.
Nella sua qualità di maggior "contribuente" pratese toccarono al D. oneri ed onori di ospitalità, come per FrancescoGonzaga nel 1392, per l'oratore veneto Leonardo Dandolo nel 1397 e, nel 1410, per Luigi II d'Angiò, che concesse ...
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cagnolo2
cagnòlo2 (letter. cagnuòlo) s. m. [der. di cane1, cagna; nel sign. 4, da cane del fucile]. – 1. Piccolo cane; più com. in questo senso il dim. cagnolino. 2. Altro nome region. dell’uccello quattrocchi. 3. Moneta di mistura di Gian...