CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] prendere prigioniero il re di Francia, ottenendo poi del ricco bottino di Francesco I la corona d'oro, di cui si fece fare una collana. della imminente campagna contro la Francia. Ancora con il Gonzaga e con Guglielino di Fúrstenberg, il C. prendeva ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] "sforzato dal honor suo" (Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, copialettere, 2965, 25, c. 67r).
Le cause e le circostanze al seggio di Nido, e la protezione prima di Ferdinando Francesco e poi di suo cugino Alfonso, marchese del Vasto, fu ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] , ma non seppe cattivarsi le simpatie del doge Francesco Foscari, che piuttosto irritò con il tono arrogante dei ingresso nella lega antiviscontea dei Savoia, degli Estensi e dei Gonzaga. Anche il papa preferì partecipare agli accordi stipulati tra il ...
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LITTA BIUMI, Pompeo
Andrea Moroni
Nato a Milano il 24 sett. 1781 dal conte Carlo Matteo e da Antonia di Carlo Brentano, apparteneva a uno dei molti rami nei quali la casata Litta si era suddivisa, quello [...] secolo e che solo nel Settecento, in seguito al matrimonio di Francesco, nonno del L., aveva aggiunto al proprio il cognome dei dispense (come per gli Orsini, i Medici, i Savoia, i Gonzaga) o di casate minori accorpate in una sola dispensa.
Le vicende ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] cronache a Mantova, a partire dal ministro e banchiere dei Gonzaga Bonamente Aliprandi (1350-1417 ca.) con la Cronica de detto de’ Lancellotti (inizio 16° sec.-1554) e di Francesco Panini, quest’ultima scritta nel 1567.
Bibliografia
E. Fueter, ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] lontano dal governo del ducato modenese affidatogli dal fratello Francesco I, impegnato in Lombardia nelle operazioni della guerra a Vienna, fu accolto con simpatia dall'imperatrice Eleonora Gonzaga). Ma la morte del protettore rappresentò per il C. ...
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BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] milanese, e nell'altra compiuta a Mantova, alla corte dei Gonzaga, nel luglio dello stesso anno. B. non prese parte attiva B. tenne fede all'alleanza con i Medici stipulata da Francesco Sforza; ma ciò comportò pesanti spese militari e nel contempo ...
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CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] ; certo la influenza dello zio, il cardinale Francesco, fratello del padre, gli rese agevole il età mod. e contemp., V (1953), pp. 125 ss.; B. Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle provincie meridionalid'Italia, VI, Napoli 1882, pp ...
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BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] schermaglie (il B. aveva fatto un tentativo contro Gonzaga), nel gerinaio del 1306 si venne alla costituzione di , Parma e Bologna, anche i fuorusciti di Reggio e Modena e Francesco d'Este, in rotta con il fratello. Diversi accordi furono conclusi ...
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Nacque a Napoli il 16 apr. 1882, dal conte Berardo e da Maria Masala dei marchesi di Trentola. Compiuti i primi studi nel collegio militare della Nunziatella, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] esser riuscito a riportare in Italia, grazie a sue personali, lunghe e complesse trattative, l'importante Archivio Borbone, quanto cioè Francesco II aveva portato con sé in esilio, a Monaco di Baviera, in 77 casse per circa 35.000 unità archivistiche ...
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cagnolo2
cagnòlo2 (letter. cagnuòlo) s. m. [der. di cane1, cagna; nel sign. 4, da cane del fucile]. – 1. Piccolo cane; più com. in questo senso il dim. cagnolino. 2. Altro nome region. dell’uccello quattrocchi. 3. Moneta di mistura di Gian...