Architetto (n. Oppido Lucano 1545 - m. 1630 circa), padre teatino. Dopo un periodo a Roma dove probabilmente collaborò al progetto di S. Andrea della Valle, fu attivo quasi sempre a Napoli. Fin dalla prima opera, la chiesa di S. Paolo Maggiore (1603), il G. si rivelò come personalità notevole che apre una nuova fase nell'architettura napoletana: infatti nella chiesa di S. Paolo ci sono elementi che ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] 1655 risale l'esecuzione di un dipinto (datato) con S. Francesco in meditazione, eseguito per la chiesa di S. Maria in CXV (1973), pp. 156-159; P. Bellini, G.F. Grimaldi. Catalogo completo delle incisioni, in Quaderni del conoscitore di stampe, 1974 ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] e delle prime quattro cappelle: nella fase, cioè, guidata dal cardinal Alfonso Gesualdo, che approvò i piani del teatino FrancescoGrimaldi, rivisti dal Della Porta (Hibbard, 1971). Partecipa così a una delle opere più corali e tipiche, in tal senso ...
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ALOISI (Alvisi, Aloisi Galanini, Gailanino, ecc.), Baldassarre, detto il Galanino
Rezio Buscaroli
Pittore e incisore nato a Bologna il 22 nov. 1577 da Sebastiano Galanini e da Elena Zenzanini.
Secondo [...] questi ultimi due pittori: v. oltre) e varie figlie tra cui Elena, "avventurosa consorte" del pittore e incisore Giovanni FrancescoGrimaldi.
Morì a Roma nel 1638.
Giuseppe Carlo visse a Roma. Ammaestrato dal padre, "attese alla pittura, disegnò così ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] C. Baker, F. L.'s "Rape of Europa", in Apollo, CXLIX (1999), 448, pp. 19-24; R. Ariuli - A.M. Matteucci, Giovanni FrancescoGrimaldi, Bologna 2002, pp. 85, 135, 166; E. Ricci, in Il Museo di Roma racconta la città (catal.), a cura di R. Leone et al ...
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CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] di architetti (Blunt, 1975, p. 39). La sua attività ricalca, con pochi elementi autonomi la teniatica architettonica di FrancescoGrimaldi, che aveva lavorato a Roma a S. Andrea della Valle e che, insieme con Giuseppe Valeriano, architetto del Gesù ...
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MANNI (Magni, Magno), Giovanni Battista
Mario Epifani
Nacque a Modena nel 1591 o 1592 da Vincenzo. L'anno di nascita del M. si desume dall'atto di morte, redatto a Roma il 19 maggio 1674, in cui risulta [...] , 343-346; E.A. Safarik, Palazzo Colonna, Roma 1999, pp. 94, 98, 100; S. Pierguidi, Considerazioni sulle carriere di Giovanni FrancescoGrimaldi, François Perrier e Giovan Battista Ruggeri, in Storia dell'arte, 2000, n. 100, p. 68 n. 113; A. Vicini ...
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MANLIO (Maglione), Ferdinando (Ferrante)
Emilia Capparelli
Non si conosce la data di nascita di questo architetto e urbanista napoletano documentato a partire dal 1537, legato alle più importanti realizzazioni [...] , I, p. 140; II, pp. 31, 255-257; L. Santoro, Le mura di Napoli, Roma 1984, pp. 106, 148; S. Savarese, FrancescoGrimaldi e l'architettura della Controriforma a Napoli, Roma 1986, pp. 15, 22, 111, 187; Id., L'architettura dal Viceregno spagnolo (1503 ...
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BRICCI, Plautilla
Olivier Michel
Figlia di Giovanni e di Chiara Recupita, nacque a Roma il 13 ag. 1616, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina. Pittrice e architetto, fu membro dell'Accademia di San [...] B. partecipò anche alla decorazione interna della villa, accanto a Pietro da Cortona, F. Allegrini e Gian FrancescoGrimaldi. A lei si dovevano un affresco rappresentante la Felicità circondata da figure allegoriche, "nella volta del timpano" (Mayer ...
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Pittore, incisore e architetto (Bologna 1606 - Roma 1680). A Roma dipinse decorazioni a fresco con vedute paesistiche nella villa Doria Pamphili, nel pal. Borghese, al Quirinale, in S. Maria ai Monti. Nel 1649 fu a Parigi, dove dipinse nel palazzo Mazzarino, al Louvre e nella chiesa dei gesuiti. G. rappresenta la prosecuzione, entro il secolo, del particolare tipo di paesaggio creato da A. Carracci ...
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