Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] per spingere i suoi sudditi verso una più progredita civiltà.
Questa ambasciata etiopica a Venezia nel 1402 fu oggetto della più viva curiosità; e un tipico documento di questa è la lettera del 23 giugno 1402 di Francesco Novello daCarrara signore ...
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Grosso centro della provincia di Padova, a 24 m. s. m., sorto non molto lungi da dove s'incrociavano la via Aurelia e il decumanus di una grande colonia militare. È ora luogo di diramazione ferroviaria [...] Iacopo e Tisolino, suoi figli, continuano a lottare contro iDa Romano: ad essi Tisolino prende Padova e riprende l'avito con Iacopo che, nel 1389, per togliere Padova a Francesco Novello daCarrara, col quale poi (1390) è costretto a pacificarsi, ...
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FOSCARI, Francesco
Roberto Cessi
Doge veneziano. Nato nel 1373 da Niccolò (e perciò da non confondersi con l'omonimo contemporaneo di altro ramo della famiglia), sposò in prime nozze nel 1395 Maria [...] conquista nella terraferma: ispiratore della lotta contro FrancescodaCarrara, che al sorgere del secolo apre la della repubblica di Venezia nella poesia, Milano 1904; I. Raulich, La prima guerra fra i Veneziani e Filippo Visconti, in Riv. stor. ...
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TADDEO di BARTOLO
G. Neri
Pittore senese (m. nel 1422) attivo in Italia centrosettentrionale dalla seconda metà del 14° al primo ventennio del 15° secolo. Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 309) ipotizzò [...] suo viaggio a Padova, dove avrebbe lavorato per FrancescodaCarrara: nonostante non sopravvivano opere del periodo padovano, si Gimignano, Mus. Civ.).Nel 1404-1406 sono documentati i pagamenti da parte dell'Opera del duomo di Siena per la ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] 150 lance inviato a Padova per soccorrere idaCarrara impegnati contro Venezia. Nel comando doveva alternarsi di N.F. Faraglia, Lanciano 1888, n. CCXXIX, p. 301; Francesco di Andrea da Viterbo, Cronaca inedita, a cura di F. Cristofori, in Arch. stor. ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] di Casalecchio del 26 giugno che portò Bologna sotto il dominio di Gian Galeazzo Visconti; tra i prigionieri che caddero nelle sue mani era Francesco III daCarrara, figlio del signore di Padova. Il C. lasciò Bologna per recarsi a Milano il 2 luglio ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] 1402 il signore di Padova Francesco Novello daCarrara raccomandava a Uguccione dei Contrari, di /e/ atona in te «ti» ed en «in», mentre il fiorentino presenta l’innalzamento a /i/; l’apocope di /e/ finale dopo /n/ e /r/ (ben, voller «volere») e di ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] con Firenze, Padova e Venezia; ma solo con Francesco Novello daCarrara fu siglata la pace il successivo 7 dicembre. La Signoria fiorentina e il papa si erano invece coalizzati per scacciare i Visconti dall'Umbria e dalla Toscana e profittando della ...
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SAN BONIFACIO
Gian Maria Varanini
(Sambonifacio). – Alla morte del conte di Verona e marchese Milone (955), i suoi discendenti – che avrebbero presto liquidato le proprietà ubicate nel Novarese, la [...] stretto contatto con Obizzo d’Este, e partecipò alle leghe con i Della Torre e Carlo d’Angiò; ma quando, nel 1268, nell’entourage dei più stretti collaboratori di Francesco il Vecchio daCarrara signore di Padova, ricoprendo la podesteria di ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] di ambasciatore e di stretto consigliere di Francesco il Vecchio, coltivando anche rapporti con la cerchia di Francesco Petrarca nella ricca temperie culturale padovana. Nell'estate 1367 rappresentò idaCarrara a Viterbo, dove fu stretta fra il ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...