CATTANI, Lorenzo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Massa Carrara nel 1650 circa. Presi gli ordini come frate agostiniano a Livorno, successivamente si stabilì a Pisa dove, per un lunghissimo periodo, ricoprì [...] “per festeggiare il giorno natalizio del sereniss. principe Francesco Maria di Toscana”, il 12 nov. 1683 secondo attorno al 1730).
Inoltre compose i seguenti oratori: Il Legislatore ebreo (1690); Gerusalemme destrutta da Tito (1691); Santa Geneviefa ...
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AGNESINI, Francesco
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nato a Carrara nel 1616, fu scolaro di Alessandro Algardi con Francesco Baratta e Domenico Guidi. Lavorò a Carrara e in varie altre città d'Italia, [...] da Mantova scriveva il 14 ag. 1662 per dirgli del prossimo ritorno del pittore bolognese Francesco architetti, pittori, ... nativi di Carrara e di altri luoghi della provincia I, p. 126; U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler, I ...
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ANDREI, Giovanni
Bianca Asor-Rosa Saletti
Nato a Carrara nel 1757, iniziò la sua attività di scultore a Firenze. Nel 1793 aveva terminato l'impiantito e la balaustrata dell'altare maggiore di S. Maria [...] da Carlo Franzoni, fratello minore di Giuseppe, e daFrancesco Iardella. L'A. morì a Washington nel 1824 e la sua vedova ricevette dal governo americano i biografiche degli scultori, architetti, pittori, nativi di Carrara, Modena 1873, pp. 8, 35, 113, ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...