BROGLIO, Angelo (Angelo da Lavello, Tartaglia, Tartaglia da Lavello)
Alfred A. Strnad
Nacque, intorno alla seconda metà del sec. XIV, in Lavello (Potenza) da Andrea, figlio illegittimo di Raimondo (II) [...] lance, in soccorso del signore di Padova, Francesco Novello daCarrara, allora in lotta contro Venezia; e due ed., XV, 6, a cura di A. Lisini-F. Iacometti, pp. 765-796; I Diurnali del duca di Monteleone,ibid., XXI, 5, a cura di M. Manfredi, ad Indicem ...
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JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] di Padova, in Coltura e lavoro, XLVII (1906), 1, pp. 2-4 n. 2, 18-22; A. Medin, I ritratti autentici di Francesco il Vecchio e di Francesco Novello daCarrara ultimi principi di Padova, in Boll. del Museo civico di Padova, XI (1908), 4-5, pp. 100-104 ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo e fratello di quel Salvuzzo che fu a capo della rivolta dei Raspanti nel 1376, il B. nacque a Bologna poco dopo la metà del sec. XIV, quasi sicuramente [...] era venuta meno la fiducia popolare e che i suoi stessi seguaci più fidati erano incerti; perciò, ricevuti aiuti dai Fiorentini e dai Padovani, condotti da Iacopo e Francesco III daCarrara, ritenendo che solo un'importante vittoria militare avrebbe ...
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MALVICINI, Dondaccio
Giuliana Albini
Nacque presumibilmente agli inizi del XIV secolo da Alberico, giureconsulto e cavaliere. Il nonno, Dondaccio, è attestato nel 1283 al servizio di Ottone Visconti.
Il [...] nuova lega antiviscontea, cui aderirono il pontefice, i Della Scala, idaCarrara e gli Estensi (1362). Il papa, nel lettura della decorazione antica della chiesa di S. Francesco, in La basilica di S. Francesco in Piacenza. Tra storia, cultura, arte e ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] VII, per congratularsi dell'elevazione al soglio pontificio, e a Mantova, nel tentativo di indurre i Gonzaga a schierarsi contro Francesco Novello daCarrara. A Venezia, infatti, si viveva l'imminenza di eventi decisivi e sembrava ormai prossimo il ...
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PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] carrarese di fine Trecento (il FrancescodaCarrara cui si fa cenno dovrebbe essere il Novello, al potere tra il 1390 e il 1405) non lo menziona mai, e l’unica attestazione di contatti tra idaCarrara e i Pegolotti resta quella, sopra ricordata ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] di diritto alle discussioni di laurea, il G. compose nel 1399 i Quatro Evangelii concordati in uno. Sembra che nel 1392 fosse lo stesso Francesco Novello daCarrara, che aveva riconquistato Padova nel 1390 col tacito consenso di Venezia, a ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] conquistata nel 1404 per conto di Francesco Novello daCarrarada Guglielmo Della Scala. In qualità di E. Besta, Fonti, in Storia del diritto ital., a cura di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 881; L. Messadaglia, La dedizione di Verona a Venezia ...
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DONATI, Manno
Benjamin G. Kohl
Appartenente alla famosa e nobile famiglia fiorentina, il D. nacque probabilmente nella seconda decade del Trecento, da Arpardo ed ebbe un fratello di nome Pazzino.
La [...] 286-91). Dal cronista padovano Gatari, di solito attendibile, il D. è ricordato tra i ventisei uomini presenti a un consiglio di guerra convocato daFrancesco il Vecchio daCarrara nel luglio 1372 (Gatari, p. 63). Insieme con il fratello Pazzino il D ...
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GONZAGA, Bartolomeo
Isabella Lazzarini
Uomo d'armi e podestà in diverse città italiane, nacque nell'ultimo terzo del Trecento: permane una sostanziale incertezza sulla sua ascendenza, anche se è indubbia [...] e atterrato da Giacomo di Francesco Novello daCarrara appena prima che questi si arrendesse a Francesco Gonzaga e della città di Mantova, a cura di G. Amadei - E. Marani - G. Praticò, I, Mantova 1954, pp. 446 s., 574 s.; II, ibid. 1955, p. 224; P ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...