CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] in bronzo le sue medaglie è provato da una lettera del 1533 al duca di Mantova , si reco a Carrara per procurarsi i marmi. Ma la per recuperare teste e marmi non finiti per il monumento di Francesco II Gonzaga.
Bibl.: P. Lamo, Graticola di Bologna [ ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] da Montelupo: Baldinucci, 1681-1728, pp. 533 s.).
I contatti dei Cinquecento (Allegri-Cecchi, 1980). Inviato a Carrara nel 1574 su incarico di don Pietro de Pisa nel 1581, dove con il figlio Francesco eseguì alcuni restauri in S. Maria della Spina ...
Leggi Tutto
GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] procuratore per affari di marmi a Massa e Carrara (Alfonso, p. 77); nel 1670 ricevette dall venne in seguito modificata daFrancesco Maria Schiaffino. Nel 1695 Genova almeno fino al 1713, quando vendette tutti i marmi della bottega; dal 1715 non è ...
Leggi Tutto
CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...] per i successivi tredici anni, egli protesse il ritiro scelto da Gian Galeazzo nel castello di Pavia e nelle sue tenute di caccia. L'aneddoto, riportato dal Gatari, relativo al modo con cui il C. fermò sulla via di Abbiategrasso il conte di Carrara è ...
Leggi Tutto
CANIANA (Cagnana, Caniani)
Giorgio Lise
Famiglia di intarsiatori, intagliatori e architetti, attivi alla fine del secolo XVII e per tutto il secolo XVIII in provincia di Bergamo e in Lombardia.
Il suo [...] i tre figli maschi risultano sotto la tutela della madre, Caterina Vicinelli da Cividate: di Francescoi Moroni, iCarrara, i Tinti a Bergamo (v. anche in Arte illustr., 1972, I, ill. pp. 59, 61 64), per i Berlendis a Badola di Alzano, per iCarrara ...
Leggi Tutto
LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] Carrara di Bergamo.
La tavola n. 281 era stata peraltro già ritenuta da G. Coor (pp. 50, 141 s.), pur senza alcuna evidenza, il tabernacolo, oggi perduto, realizzato dal L. per Bernardino Nini e stimato il 28 maggio 1476 daFrancesco Bambino e i ss. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Agostino
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena poco dopo il 1310, da Agostino di Giovanni e da Lagina di Nese, il cui matrimonio è documentato in quell'anno. Fu, come il padre e il fratello minore [...] ordinare marmo di Carrara per Orvieto.
Un pagamento a G. da parte del Comune nel 1348) in S. Francesco a Cortona, con l' dell'arte medievale, VI, Roma 1995, pp. 695-698; Id., I Tarlati, il "Maestro del Vescovado" e la pittura aretina della prima metà ...
Leggi Tutto
DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] confermato l'ipotesi attribuzionistica a Francesco per la Madonna del parto come il polittico dell'Accademia Carrara di Bergamo (1430 ?) e 1972, II, p. 509; I. Chiappini di Sorio, Note e appunti su J. D., in Notizie da Palazzo Albani, II (1973), ...
Leggi Tutto
GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 daFrancesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] " dell'Accademia licenziò una perduta Diana in marmo di Carrara, collocata su una "gocciola" di G.M. Morlaiter da lui l'eleganza studiata del panneggio.
Nulla ci è dato sapere della bottega del G., alla quale appartenevano certamente i figli Francesco ...
Leggi Tutto
CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] nel coro della chiesa di S. Francesco e nel collegio dei gesuiti di la vita laica "tra i Carmelitani Scalzi si chiamò Giusto da S. Agostino" (Mazzuchelli G. Campori, Mem. biogr. degliscultori,architetti... di Carrara, Modena 1873, p. 298; U. Lazzeroni, ...
Leggi Tutto
carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...