PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] opera e si concentrò sull’esposizione del diritto vigente: nacquero così i fortunati Elementi di diritto penale (Napoli 1865-69, poi 1870- a costo di contraddire FrancescoCarrara – nell’unificazione penale, sin da quando, relatore della commissione ...
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PAMPURINO, Alessandro
Lia Bellingeri
PAMPURINO, Alessandro. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Cremona, figlio secondogenito di Francesco, maestro di muratura attivo [...] di S. Monica, retto daFrancesca Bianca Sforza, sorella di Ludovico il S. Antonio da Padova dell’Accademia Carrara di Bergamo (Tanzi F. Malaguzzi Valeri, Documenti sull’arte cremonese, in Rassegna d’arte, I (1902), 11-12, p. 187; C. Bonetti, Un’opera ...
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CIOCCHI (Cioci)
Stella Rudolph
Famiglia di artisti attivi a Firenze dal'secolo XVII all'inizio del secolo XIX.
Clemente, figlio di Michele, fu scultore "non del tutto da disprezzarsi" (Gaburri). Il padre [...] Firenze.
Costruito per la munificenza di Anton Francesco Boddi a partire dal 1720, esso fu (queste incise da G. B. Papini e da B. S. Sgrilli) per il volume di G. I. Rossi, La scultori, architetti, pittori... natividi Carrara, Modena 1873, p. 302 ...
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FONTANA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 7 ag. 1782 da Giuseppe Antonio e da Colomba Bergioladi. Il periodo dei suoi studi all'Accademia di belle arti di Carrara, tra il 1796 e il 1803, coincise [...] Vienna 1826).
Nel 1828 il F. scolpì i monumenti dei vescovi Francesco Maria d'Este e Ficarelli, che si trovano i vincitori e commissionò al F. il marmo del rilievo (già Carrara, Accademia di belle arti); nella stessa occasione l'opera fu lodata da ...
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PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] curvo su piazza Fiammetta definito all’ultimo piano da paraste binate (prot. 109164/1904).
Dopo aver Istruzione per i restauri della basilica di S. Francesco ad Assisi Il caso Policlinico Umberto I di Roma…, a cura di G. Carrara, Roma 2006, pp ...
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BOCCACCI, Boccaccino, detto il Boccaccino
Alfredo Puerari
Figlio di Antonio, nacque a Ferrara prima del 22 ag. 1466, giorno in cui morì sua madre Diamante Oldoini (Bonetti, 1923, p. 64).
Antonio, cremonese, [...] inv. 3103, 3104, all'Accademia Carrara di Bergamo, a Roma, in di Vaduz (proveniente dalla chiesa di S. Francesco a Cremona e datata 1511). Quest'opera segna era esiliato in Francia e mutavano i tempi.
Il B. riportò da Roma nella città padana le prime ...
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FUCIGNA (Fusina, Fucina), Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Carrarada Pietro tra il 1658 e il 1661 (come si può ricavare dagli Stati delle anime di S. Spirito in Sassia e dal testamento), [...] ro Sig.re" e, tra i quadri, uno rappresentante "N.ro S.re da cardinale".
Si ha notizia anche da Carlo Fontana, realizzando entro il 1703, per 520 scudi, le statue del beato Francesco Campi, scultore, anch'egli nativo di Carrara e attivo, come il F., ...
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CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] C. e L. Carrara, rappresentante della forte organizzazione parmense.
Contro la proposta avanzata da questo di dare Notizie intorno al Comitato per i restauri di S. Francesco si trovano in F. Cavazza, Il Tempio Francescano di Bologna, in L'Avvenire ...
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BARTOLI, Francesco Saverio
Ada Zapperi
Nacque il 2 dic. 1745 a Bologna, da Severino e da Maddalena Boari.
All'età di sette anni fu iscritto regolarmente alle scuole pie "e null'altro vi appresi che [...] comico Francesco Peli, partì alla volta di Rovigo, dove era atteso da una in quella del conte Giacomo Carrara. Incoraggiato e aiutato dal Carrara, il B. ideò una gli aveva ispirato un canto in ottava rima, I piaceri amorosi, ove a detta dello stesso ...
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GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato di casa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] di primo grado Francesco, ottenendo a tale scopo una licenza particolare da Paolo V. La dipinto della cupola, ai cui angoli erano i Quattro Evangelisti. Da Passeri sappiamo ancora che la G. dipinse Carlo Del Medico a Carrara, ora disperso (Cantalamessa ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...