CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] Busenello, poi professore all'università di Padova, e Francesco Cavalcanti, anche lui futuro generale della Congregazione teatina e se il C. cerca di mantenersi lontano da un rigorismo esagerato, i suoi insegnamenti sono in linea con alcune richieste ...
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CARRARA (Alberti), Giovanni Michele Alberto
Gustav Ineichen
Nacque a Bergamo nel 1438 da Guido, medico e umanista; era il secondo di quattro figli, ma il primo che il padre, vedovo della prima moglie, [...] da attualità venete anche le riflessioni sul libero arbitrio contenute nel trattato filosofico De fato et fortuna, dedicato a Francesco "si sono scelti i passi ritenuti più significativi per la biografia e per la poesia del Carrara", nonché l'ediz. ...
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FRANCESCO di Simone da Santacroce
Sonia Bozzi
Nato a Santa Croce (oggi frazione di San Pellegrino Terme) nel Bergamasco tra il 1470 e il 1475, è il più anziano rappresentante della comunità di pittori [...] sono firmate e datate 1506 e si conservano all'Accademia Carrara di Bergamo. A questo gruppo di dipinti va aggiunta la da lavoro il suo discepolo e conterraneo Francesco Rizzo.
Fonti e Bibl.: C. Ridolfi, Le maraviglie dell'arte, Venezia 1648, I, ...
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CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] Carrara, orazione…, Fano 1731) si unirono le condoglianze del Conti, del cardinale Filippo Aldrovandi, del gesuita Francesco Retz, e naturalmente dell'Alberoni, il quale scriveva al C. da degno"), e che pure accolse i favori del Muratori e del Conti ...
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CARRARA, FrancescoFrancesco Raco
Nacque a Ghisalba, a pochi chilometri da Bergamo, il 1º nov. 1716 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi (Vistalli, p. 47 n. 9). Compiuti i primi studi a Bergamo, (insieme [...] da parte della Congregazione dell'Indice. Fu, inoltre, tra i cardinali incaricati da Pio VI di controllare i dall'11 apr. 1791
Fonti e Bibl.: Bergamo, Arch. d. Accademia Carrara, cart. VI (carteggio del C. con il fratello Giacomo); Notizie di Roma ...
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CARRARA, Ardizzone da
Michele Franceschini
Figlio naturale del condottiero Conte, fu canonico della cattedrale di Padova dal 1399; probabilmente ricoprì tale carica fino al 1405, anno in cui suo zio [...] Francesco Novello, principe di Padova, fu imprigionato e ucciso dai Veneziani. Sembra che allora il C. e suo fratello Obizzo, fuggiti dalla città trovassero rifugio a Firenze.
I ; F. Cognasso, Il ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in ...
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CARRARA, Giovanni Francesco
Paolo Veneziani
Fu tipografo, editore, libraio a Palermo nella seconda metà del Cinquecento; aveva bottega, alla insegna del leone, assieme ai suoi fratelli, nella "via Guzecta" [...] ancora i Dialogi gramaticae del Bertuleo stampati "ad instantiam Francisci Carrara et meno di quaranta edizioni, a prescindere da quelle senza nome di tipografo stampate stampare nella stessa Palermo il De Franceschi, imitato l'anno seguente a Messina ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Abile nell'esercizio delle armi, militò nella guerra combattuta [...] 1388, collaborando al vano e disperato sforzo intrapreso daFrancesco il Vecchio contro gli eserciti, alleati di Gian fuga avventurosa e drammatica, aveva trovato rifugio per sé e i parenti, e sostegno alle proprie rivendicazioni. Con l'appoggio di ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] 150 lance inviato a Padova per soccorrere idaCarrara impegnati contro Venezia. Nel comando doveva alternarsi di N.F. Faraglia, Lanciano 1888, n. CCXXIX, p. 301; Francesco di Andrea da Viterbo, Cronaca inedita, a cura di F. Cristofori, in Arch. stor. ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] di Casalecchio del 26 giugno che portò Bologna sotto il dominio di Gian Galeazzo Visconti; tra i prigionieri che caddero nelle sue mani era Francesco III daCarrara, figlio del signore di Padova. Il C. lasciò Bologna per recarsi a Milano il 2 luglio ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...