CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] Coluccio Salutati, chiese invano a FrancescodaCarrara di espellerlo dal suo territorio ( 1888, 1, nn. 184, 629 s.; II, n. 1473; C. Salutati, Epistolario, a cura di F. Novati, I, Roma 1891, pp. 100-103, 246 n. 1, 331 n. 3, 332 n. 1; II, ibid. 1893, ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] signorile, come Bailardino di Nogarola e Marsilio daCarrara. Ebbe forse una parte importante nelle i pisani Neri Papa e Lotto Gambacorta, Pietro Dal Verme, Francesco Bevilacqua.
Aveva sposato una Beatrice della quale è sconosciuto il casato (da ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] docc. nn. 1285, 1303). Nel 1573 il D. era di nuovo a Carrara a lavorare ad almeno due blocchi di marmo "per li 4 profeti" della S restauro della chiesa a Francescoda Volterra. cui fu associato il D. "per tutto quanto riguardava i marmi" (Caetani, ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] da Andrea e Giovanni daCarrara (ibid., pp. 346 s.). È pure scomparso il tabernacolo commessogli nel 1484 dada Vecchiano presentò agli Anziani di Pisa il C. e Francesco Di M. C., Lucca 1893; I. Supino, I pittori e gli scultori del Rinascimento nella ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] Ancona dalle incursioni di Conte daCarrara. Egli consolidò la sua onori nella locale chiesa di S. Francesco, dove nel 1398 era stata 140, 174 s., 248 s., 406, 477, 522; G. Franceschini, I Malatesta, Varese 1973, pp. 190-195, 199-202, 205-216, 223 ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] che doveva essere donata a FrancescoI (agente principale in questa Carrara che era stato estratto vari anni prima per un gruppo che doveva fare da controparte al David di Michelangelo in piazza della Signoria: l'assegnazione era stata fatta contro i ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] sua presenza a Padova come pittore al servizio di FrancescodaCarrara e l'avvenuto matrimonio con una Ricca di fine dell'Ottocento, essenzialmente tecnico, come rivelano gli articoli e i testi che al C. e al suo Libro dedicano ampio spazio ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] in particolare: Bergamo, Accademia Carrara: statua di Angiolo adorante, S. Croce sono da riferire tre Storie di s. Francesco in terracotta ( (1938), p. 180; W. e E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, I-VI, Frankfurt a. M. 1940-1954, v. Indice, VI, p. 21 ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] Iacopo Tatti detto il Sansovino (1486-1570) o Danese Cattaneo daCarrara (m. Padova 1573).
La comunanza del nome di battesimo dell Aquileia Giovanni Grimani, con i più tardi (1596 circa?) Mosè e S. Paolo (S. Francesco della Vigna), interpreti ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] del 1585, per volontà di FrancescoI de' Medici, il L. capo maestro Iacopo dell'Ancisa (Paatz; Carrara et al.).
Nel maggio del 1594, pp. 12-14; S. Pepper - N. Adams, Armi da fuoco e fortificazioni. Architettura militare e guerre d'assedio nella Siena ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...