FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] bisogni del fratello maggiore Francesco, affetto da alienazione mentale, e dei Cremona e Brescia s'intreccia con i fatti d'arme e il lavorio cultura veneta,Firenze 1966, pp. 263-272; M. Carrara, Gli scrittori latini dell'età scaligera,in Verona e il ...
Leggi Tutto
ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] d'Angouléme, il futuro FrancescoI, con Claudia di Francia nel pp. 418-428; Il Diario Romano di Iacopo Gherardi da Volterra, a cura di E. Carusi, Città di A. - Memorie e saggi poetici, Forlì 1918; E. Carrara, La bucolica di Fausto, in Giorn. stor. d. ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente daFrancesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] i gusti artistici prevalenti nello "studiolo" di FrancescoI e dalla c. 1 alla c. 51) da quelle (cc. 52-56) "da me scelte per le migliori ch'io VI, ad vocem; E. Carrara, La poesia pastorale, Milano s.d., pp. 351s.; I. Sanesi, La commedia, Milano ...
Leggi Tutto
BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 daFrancesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] Aldobrandini; nel 1601 il duca di Urbino Francesco Maria II della Rovere gli conferì l' dei fatti di Guidubaldo Ida Montefeltro duca d'Urbino le ecloghe,a cura di D. Ciampoli, Lanciano 1914; E. Carrara, La poesia pastorale,Milano s. d., pp. 409 ss.; ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] da Verona daFrancesco Novello daCarrara. Guglielmo, sposata Bartolomea, parente dell'imperatore Massimiliano, ebbe cinque figli di cui il primogenito, stabilitosi a Riva, fu il padre del D. Questi dunque sarebbe nato sul Garda proprio quando i ...
Leggi Tutto
CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] nome dei nonno, Conversino.
Dal 1360 al 1362 il C. seguì i corsi di arte notarile e di legge a Bologna e nel 1364 intraprese attrasse subito l'attenzione del signore di Padova, Francesco il Vecchio daCarrara, che gli chiese di entrare a corte come ...
Leggi Tutto
PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] carrarese di fine Trecento (il FrancescodaCarrara cui si fa cenno dovrebbe essere il Novello, al potere tra il 1390 e il 1405) non lo menziona mai, e l’unica attestazione di contatti tra idaCarrara e i Pegolotti resta quella, sopra ricordata ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] di diritto alle discussioni di laurea, il G. compose nel 1399 i Quatro Evangelii concordati in uno. Sembra che nel 1392 fosse lo stesso Francesco Novello daCarrara, che aveva riconquistato Padova nel 1390 col tacito consenso di Venezia, a ...
Leggi Tutto
BARTOLINO da Padova
Pier Luigi Petrobelli
BARTOLINO da Padova.- Attivo alla fine del sec. XIV; le scarse notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dal testo delle composizioni musicali, non [...] parla del saracino con le ali dorate, cimiero di Francesco Novello daCarrara, deve esser stato composto per la nomina di hanno per argomento l'instabilità e la incertezza della fortuna.
I trentotto componimenti di B. che ci sono pervenuti, e che ...
Leggi Tutto
MANNELLI, Francesco
Arianna Terzi
Nacque a Firenze tra il 1356 e il 1357, secondogenito di Amaretto di Zanobi e Zenobia di Domenico Guidalotti Rustichelli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche [...] Trecento in seguito all'adesione al tumulto dei ciompi. I Mannelli si trasferirono allora probabilmente in Catalogna, tra Valencia e il M. a Michele da Rabatta, che si trovava presso la corte di Francesco Novello daCarrara, signore di Padova: " ...
Leggi Tutto
carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...