CASTIGLIONE (Castiglioni), Carlo Federico
Graziella Colmuto Zanella
Milanese, figlio del "causidico" Antonio, viene nominato ingegnere collegiato nel 1706, dopo sei anni di apprendistato presso Attilio [...] adozione della pianta ellittica preceduta da un breve atrio: il volume dirimere una questione tra il duca di Massa e Carrara e la Repubblica di Lucca (1723), che progetta i suoi manoscritti e disegni. Questi, ordinati dal figlio di Dionigi, Francesco ...
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AMBROSOLI, Filippo
Alberto Aquarone
Figlio del letterato Francesco e di Luigia Brioschi, nacque a Milano il 9 dic. 1823. Dopo aver studiato giurisprudenza all'università di Pavia, ove conseguì nel 1847 [...] dall'inglese e dal tedesco, pubblicò nel 1855 a Milano i due voll. dell'Indice analitico delle leggi di diritto e presieduta dal Pisanelli, e composta, tra gli altri, da giuristi insigni quali F. Carrara, R. Conforti, P. S. Mancini, E. Pessina ...
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BORGATTI, Francesco
Isabella Zanni Rosiello
Nacque a Corpo Reno, frazione di Cento (Ferrara), il 30 maggio 1818 da Giuseppe e Maria Bitelli. Compì gli studi medi a Cento, iscrivendosi, quindi, nel dicembre [...] stesso ricorderà (Inaugurazione del monumento nazionale a Pellegrino Rossi, Carrara 1878, p. 68), dalla "benevolenza" del Rossi, ebbe tenuto per la prima volta da un laico, G. Marchetti, e mantenne l'incarico con i successivi ministri T. Mamiani, ...
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GARGIOLLI, Giovanni
Oronzo Brunetti
Poche sono le notizie certe sull'attività iniziale di questo artista nato a Fivizzano (allora possesso fiorentino in Lunigiana), dove la sua famiglia, originaria [...] intagliatore, figlio di Giovan Francesco, attivo a Firenze, intorno mansioni, fu esonerato da Rodolfo II. Secondo J scultori, architetti… nativi di Carrara e di altri luoghi della Morpurgo, Gli artisti italiani in Austria, I, Roma 1937, pp. 67, 98, ...
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LABOUREUR, Alessandro Massimiliano
Federico Trastulli
Nacque a Roma nel 1794 daFrancesco. Fu allievo prima del padre, anch'egli scultore, e poi, forse, di B. Thorvaldsen.
Tuttavia alcuni sostengono [...] ornato da volute di nastri che si ripetono sui medaglioni con i di Savoia, in bianco di Carrara, destinato all'altare dedicato allo ., ibid., III (1837), p. 23; S. Betti, Francesco Massimiliano Laboureur, in L'Album. Giornale letterario e di belle ...
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CERMISONE, Antonio
Federico Di Trocchio
Nacque a Padova (e non a Parma o Verona come erroneamente riferiscono alcune fonti) nella seconda metà del sec. XIV da Bartolomeo da Parma, condottiero al servizio [...] prima dei Carrara, poi dei Visconti. Dopo la conquista di Verona, Bartolomeo un periodo di declino: attività correnti erano i commenti, in particolare di Avicenna, e Pier Francesco Vagnoli, e morì prima di poter assistere ad un altro dottorato da lui ...
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FONTANESI, Giovanni
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 28 genn. 1813, da Ignazio e Angela Cozzani. Nel 1828 il padre, per continuare la tradizione artistica familiare iniziata dallo zio Francesco, [...] dell'arciduca Francesco IV d'Este, il F. si recò a Roma per perfezionare i suoi studi così costretto ad allontanarsi definitivamente da Roma.
Soggiornò presso alcuni parenti 1845-55 circa), Veduta di Massa Carrara (1855-65 circa), Paesaggio con ...
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PAOLI, Francesco
Dario Busolini
PAOLI, Francesco (in religione Angelo). – Nacque ad Argigliano, in Lunigiana, il 1° settembre 1642 da Angiolo e da Santa Morelli, piccoli proprietari terrieri.
Desiderando [...] del 1714 Paoli ottenne da Clemente XI, con l'appoggio del principe Girolamo Colonna, i fondi per far recintare le Padre A. P. carmelitano e apostolo dei poveri e dei malati, Massa Carrara 2001; R. Russo, L'apostolato urbanistico del ven. A. P., ...
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PIETRO di Oderisio
Stefano D’Ovidio
PIETRO di Oderisio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore romano, appartenente alla famiglia di marmorari degli Oderisi e attivo nella seconda metà [...] in due anelli concentrici inscritti in una croce.
Secondo Francesco Negri Arnoldi (1972, pp. 13-16), che attribuisce per i duecento anni dell’Accademia di belle arti di Carrara, Roma 1969, pp. 39-63; F. Negri Arnoldi, P. d’O., Nicola da Monteforte ...
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PALAZZOLO, Lauro
Giorgio Ronconi
(Laurus de Lauris, de Palaciolis, de Fano).– Figlio di Simone Palazzi e di Agnese Rizzoletti, nacque a Padova intorno al 1410 da famiglia legata ai Carraresi.
Il padre [...] da messer Dono dei Palazzi. Costui: «andò a leggere nello Studio di Padova» e: «prese moglie in Padova una figliola de un fratello dei signori di CarraraFrancesco Alvarotti, appartenente a una famiglia molto in vista, anch’essa imparentata con i ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...