FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] suo parere dal duca di Milano Francesco Sforza riguardo ad un canale Portigiani lo informò che Cosimo de' Medici desiderava che egli si recasse inediti, pp. 83-88; M. Dall'Acqua, A. F. ed i suoi rapporti con Parma, pp. 89-93; W. Oechslin, La fama ...
Leggi Tutto
CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] dal card. Alessandro de' Medici divenuto titolare della i gesuiti nella chiesa del Gesù, dove affrescò con i Quattrodottori della Chiesa, i Quattro evangelisti, Angeli oranti e Teste di cherubini la volta e la cupoletta della cappella di S. Francesco ...
Leggi Tutto
PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] de’Medici, poi papa Leone XI.
Tra le opere perdute del medesimo decennio sono da menzionare le commissionie della famiglia Medici, come la grisaille con la Regolamentazione dell’Arno, eseguita per le esequie del granduca FrancescoI del 1587, e i ...
Leggi Tutto
CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] da parte di Francesco II e Ferdinando. Ancora una volta i veneti sono i migliori testimoni. Pietro Stuttgart-Berlin-Leipzig 1890, pp. 59-93 passim, 108; L. Grottanelli, Caterina de' Medici, ... duchessa di Mantova, in La Rass. naz., 16 dic. 1895, pp ...
Leggi Tutto
GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] offerte in dono dal principe ereditario Ferdinando de' Medici al cognato, l'elettore palatino Giovanni Guglielmo A. Reumont, Società e corte di Firenze sotto il regno di Francesco II e Leopoldo I di Lorena-Asburgo, a cura di A. Papini, Firenze 1877, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] si trovava Giovanni Angelo, alloggiato in casa di Cosimo de' Medici, si fa inoltre riferimento a madonna Elisabetta Malatesta, di un contratto tra il pittore Vincenzo di Pasqua e i monaci di S. Francesco di Tolentino per l'esecuzione di una tavola; il ...
Leggi Tutto
MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] inventario della collezione del gran principe Ferdinando de' Medici attestano il favore goduto dal M. Francesco Arese, traduceva dal francese uno dei trattati dell'abate Armand de Rancé, fondatore dei trappisti, l'artista raffigurava polemicamente i ...
Leggi Tutto
PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] de’ Medici (Muti - De Sarno Prignano, 1996, p. 78).
Una lettera dell’11 giugno 1687 di tal Filippo Pizalli al conte Vitaliano Borromeo, collezionista per il quale Antonio Francesco pp. 129-137; R. Ragnetti, I P.: una famiglia di artisti marchigiani, ...
Leggi Tutto
HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] nel Granducato di Toscana e prestava servizio presso Cosimo III de' Medici in qualità di aiutante d'onore, e Brigida Ractelif, l'erudito aretino Giovan Francescode' Giudici, il cui primo volume uscì nel 1767 a Livorno per i tipi di Marco Coltellini ...
Leggi Tutto
LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] , a Galilei, ad Andrea Cioli, segretario di Cosimo II e poi di Ferdinando II de' Medici, al celebre collezionista messinese Antonio Ruffo, a FrancescoI d'Este) esprimesse reiteratamente, sin quasi alla conclusione della sua vita, l'intenzione di ...
Leggi Tutto
Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...
camice grigio
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Dottoressa o dottore di medicina che deve essere ancora ammessa o ammesso alla scuola di specializzazione. ♦ Si sono laureati in Medicina a giugno del 2016 eppure aspettano ancora l'iscrizione...