Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] politica delleSicilie (4 voll., 1786-1790), radiografia a tratti impietosa della « legislativo è affidato a Neri. Preposto da Francesco di Lorena duca di Toscana alla redazione , che sono idue prodotti a più ampio spettro dell’energia legislativa di ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] dettatore di lettere e documenti. Idue testi più antichi del cosiddetto superiore di tutti i notai e custodiva i sigilli dell'Impero e del Regno di Sicilia. Come logoteta egli accenna quindi al tradimento. Pure Francesco Pipino spiega la morte del D ...
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TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] violenze fra idue casati, forte anche dell’appoggio degli Angioini e dell’alleata Firenze. Le promesse di pace scambiate da Salimbeni e Tolomei nel luglio del 1326, intendevano concludere le vendette seguite all’uccisione nel 1321 di Francesco di ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di SiciliaFrancesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] con espressioni quasi profetiche in merito a un'unione fra Impero e Regno di Sicilia, aggiunge nel Chronicon il testo completo dell'accordo raggiunto.
Idue rappresentanti rientrarono nel Regno per relazionare al sovrano nell'agosto del 1177: il ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] due terre fabbricabili nei pressi del porto per edificarvi delle botteghe ad uso della ), "Archivio Storico Siciliano", ser. III, della Società siciliana per la storia patria I B 25), in Confini dell'umanesimo letterario. Studi in onore di Francesco ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] Torino 1983, pp. 124-182); V. Gamboso, I quattro panerigici per sant’Antonio di re R royaume de Sicile et Provence, in Le forme della propaganda politica nel Due e nel 2005 B, pp. 277-312; A. Kiesewetter, Francesco Petrarca e R. d’Angiò, in Archivio ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] in data 2 febbr. 1540). Insieme idue animarono pure un cenacolo di interesse dellaSicilia per conto della Corona. Durante la missione Agustín intrattenne una fitta corrispondenza con ii nipoti del M., Francesco e Silvestro, e più tardi Paolo, i ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] della sua politica ecclesiastica nel Regno di Sicilia e appoggiavano la resistenza delle città dell'Italia settentrionale contro i tentativi delldello Studium nel 1239, come testimoniano due lettere col. 1577); Francesco Pipino scrive di lui ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] e fedeltà a lei o al figlio, come re di Sicilia.
D'accordo con i baroni, F. IV accettò le richieste aragonesi, in considerazione della guerra, della ribellione e dell'incognita della sua successione (per la mancanza non solo di discendenti, ma ...
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SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1285/1286, forse a Montpellier, da Esclarmonda, figlia del conte Ruggero IV di Foix, [...] in Sicilia a spese di Carlo I d’Angiò re «di Sicilia» ( delle sue recenti decisioni sull’avvenire della Corona. Non va dimenticato infatti che idue fratelli maggiori di Roberto erano morti prima di Carlo II, però se s. Ludovico (francescano ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
cuffariano
agg. Relativo a Salvatore Cuffaro. ◆ Francesco Forgione (Prc): «Le leggi approvate su precari e forestali rappresentano risposte in stile cuffariano ai problemi di due importanti categorie di lavoratori della Sicilia». (Sicilia,...