DEL CARRETTO, Francesco Saverio
Silvio De Majo
Poche ed incerte sono le notizie sulla sua nascita e la sua famiglia. Secondo il Serra di Gerace - che è l'unico a riportare dati precisi - sarebbe nato [...] A. Genoino, Le Sicilie al tempo di FrancescoI, Napoli 1934, ad Indicem; sulla repressione della rivolta del Cilento, notizie gli storici filoborbonici (in special modo G. De Sivo, Storia delleDueSicilie dal 1947 al 1861 [1868], Napoli 1964, pp. 55 ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] alla delicata situazione politica del Regno delleDueSicilie. Una concezione e un programma che Memorie di Mariano d'Ayala e del suotempo, Roma, 1886, p. 139; G. Massari, I casi di Napoli dal 29 gennaio 1848 in poi, Trani 1895, passim;G. Gentile, Da ...
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PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] .
Nella capitale i membri della deputazione cittadina si scontrarono con Francesco Pignatelli, conte di ., 515; G. Marulli, Ragguagli storici sul regno delleDueSicilie, dall’epoca della francese rivolta fino al 1815, I, Napoli 1845, pp. 82 s.; A.-F. ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] militò in Spagna, a capo dello stato maggiore della divisione napoletana del generale Francesco Pignatelli e in luglio partecipò 1905, passim; Atti del Parlamento delledueSicilie. 1820-1821, a cura di E. Gentile, I-VI, Bologna 1926-1941, ad ...
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CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] e il fratello Andrea vinsero idue posti vacanti di relatore presso la Consulta di stato del Regno delleDueSicilie. Nel 1857 fu promosso di quell'illustre patriota ed uomo di Stato che è Francesco Crispi, di ristabilire l'ordine, la sicurezza, la ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] 1838,passim; V. Morgigni Novella,La chiesa di S. Francesco di Paola, in Poliorama pittoresco, III(1838-39), pp. 217-219; P. Micheletti,Storia dei monumenti del Reame delleDueSicilie, Napoli 1845, I, p. 21, n. XXVI; G. Quattromani,Napoli dal 1763 ...
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CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] il giudice regio Francesco Saverio Caiazzo fu trasferito; il sindaco e i capi della guardia urbana . storica, XLVI (1962), pp. 336-343; G. De Sivo, Storia delleDueSicilie dal 1847 al 1861, Napoli 1964, I, pp. 403, 455; II, pp. 18, 212-215, 348, 354 ...
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PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] da indurre il docente della disciplina, Francesco Lancillotti, a sceglierlo come , così come avrebbero fatto in seguito idue allievi più famosi di Piria, Cesare delleDueSicilie, il 17 ottobre 1860 fu chiamato a Napoli come direttore tecnico della ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] , pp. 51, 56, 67-70; Atti del Parlamento delleDueSicilie (1820-21), Bologna 1926, I-VI, ad Indicem;G. Gentile, Dal Genovesi al Galluppi, Milano 1930, I, pp. 129-233; P. Calà Ulloa, Il Regno di FrancescoI, a cura di R. Moscati, Napoli 1933, p. 75 ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] cari a L., il quale era in stretto contatto con idue musicisti napoletani F. Parisi e F. Taglioni e considerava Leone XIII e sostenuto nella sua opera dai re delleDueSicilie Ferdinando II e Francesco II. Nel novembre del 1860 fu scelto dal governo ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
cuffariano
agg. Relativo a Salvatore Cuffaro. ◆ Francesco Forgione (Prc): «Le leggi approvate su precari e forestali rappresentano risposte in stile cuffariano ai problemi di due importanti categorie di lavoratori della Sicilia». (Sicilia,...