TOZZI, Antonio
Lorenzo Mattei
– Nacque intorno al 1736 a Bologna, dove studiò con padre Giambattista Martini, che lo tenne in grande stima, annoverandolo tra i suoi migliori allievi.
Dal carteggio martiniano [...] il Carnevale del 1783 scrisse Lo scherzo della magia, o sia La casa incantata, riscrittura dell’Osteria di Marechiaro diFrancesco Cerlone, e la favola in musica I due gemelli Castore e Polluce, data in dicembre per la nascita (il 5 settembre) degli ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] "Et bello et pace" del 1749, coniata per celebrare la pace dopo i congressi di Nizza (Fava, p. 36); quella del 1750 per le nozze del futuro Vittorio Amedeo III con Maria Antonia diBorbone (ibid., p. 37); le due medaglie del 1778 per l'istituzione ...
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MARGHERITA di Savoia, duchessa di Mantova e di Monferrato
Raffaele Tamalio
MARGHERITA di Savoia, duchessa di Mantova e di Monferrato. – Nacque a Torino il 28 apr. 1589, prima figlia, dopo tre maschi, [...] diBorbone, principe di Condé, M. entrò nel piano di accomodamento che si andava mettendo in atto tra il duca di Savoia e il duca di Mantova Vincenzo I Vincenzo, che morì il 18 di quel mese. Invitata dal nuovo duca Francesco IV a Mantova, M. preferì ...
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TRENTANOVE, Raimondo
Silvia Massari
TRENTANOVE, Raimondo. – Nacque a Faenza il 24 gennaio 1792, ultimo degli otto figli di Antonio (v. la voce in questo Dizionario), plasticatore riminese, e di Vittoria [...] i ritratti delle sorelle Maria Cristina e Maria Amalia Teresa diBorbonedi Napoli (1827, Milano, collezione privata), o i nota da un’incisione diFrancesco Garzoli tratta da un disegno di Filippo Ferrari), per il duca di Devonshire scolpì una copia ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] di Guardialfiera, nel 1734 ristampò l'Epistola e l'Oratio, con dedica a Carlo diBorbone, figlio di 'antica tradizione di alienare i beni demaniali, ma di arrendare le tasse e di impoverire lo mantenendo viva la lezione diFrancesco d'Andrea, che il ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] , tramite l'agente mantovano a Roma Francesco Gonzaga, la cessione di certe "antiqualie" ai Gonzaga; con Francesco Primaticcio del quale nell'ottobre del 1527 seguì per conto del marchese i lavori di decorazione eseguiti nella sala delle aquile del ...
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MACCARANI, Antonio
Filippo Crucitti
MACCARANI, Antonio. – Nacque a Roma nella prima metà del Cinquecento da Tiberio – consigliere del rione Trastevere nel 1530, caporione nel 1534 – e, probabilmente, [...] di consolidamento e di ascesa sociale: nel 1556 sposò Giulia diFrancescodiBorbone, principe di Condé (1649). Paolo, dal canto suo, mise probabilmente a disposizione del cardinale Mazzarino i suoi rapporti privilegiati con la corte filospagnola di ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] di Carlo diBorbone a Monte Albano, nel 1735, l'unico palazzo reputato atto a ospitare i sovrani e i alla prova della spada, a cura di A. De Francesco, Milano 2003, pp. 541-549; A. De Francesco, "Nel primo giubileo del Risorgimento italiano ...
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GOLIA, Francesco
Tommaso Manfredi
Figlio di Paolo e della seconda moglie di questo, Maria Teresa Biglioni, nacque a Roma il 12 ott. 1712 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Damaso, Libri [...] commessa dell'albergo dei poveri a Napoli da parte di Carlo diBorbone, che lo avrebbe costretto ad alternare la sua verificò un crollo rovinoso, al quale si riferiscono i sarcastici commenti di Vanvitelli contenuti in due lettere del 22 agosto ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] ’aiuto francese, si era convinto della necessità di cacciare iBorboni e di ottenere con forze nazionali l’indipendenza d’Italia Catalogna (incarico poi revocato e affidato al fratello Francesco) e per fronteggiare la minaccia dell’esercito anglo- ...
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juancarlismo
s. m. Il favore e la considerazione dei quali gode Juan Carlos di Borbone, proclamato re di Spagna il 22 novembre 1975. ◆ Negli ultimi anni, un certo revisionismo di destra aveva riletto in parte il ruolo di Juan Carlos […] Il...
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...