BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] in qualità di uomo d'arme, partecipando nel 1527 alla sfortunata difesa di Roma contro l'esercito imperiale del connestabile diBorbone.
Si egli propose a Francesco Petrucci e a Giovanni Maria Pini di assalire di sorpresa e di trucidare i capi delle ...
Leggi Tutto
OSTINI, Pietro
Carlotta Benedetti
OSTINI, Pietro. – Nacque a Roma il 27 aprile 1775 da una famiglia di «ceto civile» (Moroni, 1847, p. 56), agiata e possidente (Oreglia di S. Stefano, 1861, p. 152). [...] del 1855, anche in seguito alla morte, il 2 marzo 1835, diFrancescoI, cui successe il figlio Ferdinando I. Nel cosiddetto Testamento di politica ecclesiastica diFrancescoI (Squicciarini, 1998, p. 205) l’imperatore auspicava un mutamento della ...
Leggi Tutto
GROSSATESTA (Grossa Testa, Testagrossa, Testa Grossa, Teste Grosse), Gaetano
Gloria Giordano
Nacque a Modena (Goldoni, pp. 165 s.) intorno al 1700. Ballerino, maestro, coreografo e impresario, è ricordato [...] a Milano (1733) fu invitato nel salotto di casa Grossatesta, frequentato dagli artisti più acclamati (tra i più assidui il sopranista G. Majorano detto Caffariello). Qui il Goldoni conobbe il conte Francesco Prata, al tempo responsabile teatrale, al ...
Leggi Tutto
ZANETTI, Anton Maria.
Enrico Lucchese
– Nacque a Venezia il 20 febbraio 1680 da Girolamo, medico, e da Maria Bertocco.
Avviato al disegno da Niccolò Bambini, cui seguirono gli insegnamenti di Antonio [...] di Crozat di cui divenne agente artistico, attività svolta anche per il reggente di Francia, Filippo II diBorbone dedicata a Francesco Algarotti, nel 1743 acquirente da Zanetti di due tele dipinte da Sebastiano Ricci per il reggente di Francia (cfr ...
Leggi Tutto
MONETA, Giuseppe
Lorenzo Mattei
– Figlio di Benedetto di Giovanni Flaminio, nacque a Firenze nel 1754, come si evince dal trafiletto mortuario apparso nella Gazzetta toscana del 4 ott. 1806.
I Moneta [...] alle nozze diFrancesco d’Austria con Guglielmina Elisabetta di Wittemberg ( di maestro di cappella onorario servendo il nuovo re d’Etruria imposto da Napoleone, Ludovico diBorbone .; V.A. Hewitt, I teatri di Livorno tra Illuminismo e Risorgimento ...
Leggi Tutto
GUADAGNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di liutai operante tra Piacenza, Milano, Parma e Torino, la cui discendenza, grazie alla trasmissione del mestiere di padre in figlio, ha mantenuto una linea costante [...] , per passare al servizio del duca Filippo diBorbone e poi del suo successore Ferdinando. A Parma , Francesco, Gaetano I, Gaetano II, Gioacchino, Giuseppe il Soldato); Die Geigen undLautenmacher vom Mittelalter bis zur Gegenwart, II, a cura di W ...
Leggi Tutto
DOMINICI (De Dominici, De Dominicis), Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Palermo il 14 marzo 1737 da Mario e da Francesca Rafaele (Napoli, Arch. stor. diocesano, Fondo processetti prematrimoniali, [...] Francesco arciduca d'Austria l'una e Ferdinando III granduca didi L. Vanvitelli, a cura di M. Rotili, Napoli 1975, p. 185; G. Sigismondo, Descriz. della città di Napoli..., Napoli 1788, I a Ferdinando IV diBorbone, in Storia di Napoli, VIII, Napoli ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Vincenzo
Ombretta Bergomi
Nacque a Bologna il 20 luglio 1737 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Menghini. Il 18 genn. 1748 rimase orfano di padre e prese a frequentare lo studio del [...] scenografo per i teatri e le cerimonie pubbliche, come le nozze di Ferdinando diBorbone, duca di Parma, della Carità (1774), nella chiesa della Compagnia di Gesù (1774), in S. Domenico (1775), in S. Francesco (1779), in S. Maria delle Muratelle (1782 ...
Leggi Tutto
CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso di Carlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] 1696 lo nominava consigliere intimo di Stato.
I vincoli che legavano il C. alla causa asburgica non potevano non pesare sulle sue scelte, allorquando, alla morte di Carlo II, saliva sul trono di Spagna Filippo V diBorbone. Non appena, agli inizi del ...
Leggi Tutto
BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] principali: perché fu fatto il lago di Mantova; i benefici che esso arrecò; il successivo interramento; i rimedi necessari per ricondurlo in buono stato. Contiene otto disegni e piante, ed è dedicato a Francesco Gonzaga, figlio del duca Vincenzo.
Per ...
Leggi Tutto
juancarlismo
s. m. Il favore e la considerazione dei quali gode Juan Carlos di Borbone, proclamato re di Spagna il 22 novembre 1975. ◆ Negli ultimi anni, un certo revisionismo di destra aveva riletto in parte il ruolo di Juan Carlos […] Il...
esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione di un e.; guidare l’esercito. In senso...