FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] pp. 282-313) e I giurati e gli scabini nell'ordinamento giudiziario germanico (ibid., pp. 93-97). Ne Le riforme amministrative in Prussia dominava una forte prospettiva comparativa con le puntuali rassegne degli ordinamenti diFrancia - un paese che ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] al seguito del nuovo signore di Milano, in terra diFrancia. Il 9 ott. 1499, le fu concesso di riabbracciare, per quella che si sarebbe rivelata l'ultima volta, il piccolo Francesco: a far data dal drammatico commiato, I. si sarebbe sempre firmata ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] 'additio torinese di un allievo diFrancesco d'Accorso (Pace). Si è tentato di argomentare l' di Pavia, ammetterlo esigerebbe un castello di supposizioni: che I. dimorasse in Francia (Padovani, p. 23) prima della nomina di Lanfranco ad arcivescovo di ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] le pessime leggi diFrancia" (Alcune lettere, p. 64).
Collegò pertanto le indagini sulle tradizioni giuridiche delle province toscane (cfr. in partic. G. Puccioni ed il giure penale, e La cessata procedura lucchese, in Opuscoli, rispett. I, pp. 3-86 ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] la discordia, sempre rinnovata, tra i re diFrancia e di Navarra, Giovanni II e Carlo il Malvagio, nonché la perdurante prigionia del duca di Bretagna, Carlo, ostaggio degli Inglesi.
Al momento dell'elezione diI. VI, fra i due paesi era in corso una ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] università. Declinò allora l'invito e se ne pentì presto: la scomparsa di Luigi XII e la successione al trono diFrancescoI resero infatti più fragile la sua posizione in Francia. Accettò quindi, delle varie proposte che gli venivano dall'Italia, la ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] i "grandi appoggi nella Corte" poteva scrivere al proprio governo sin dal 10 dic. 1 706 l'ambasciatore veneto Giovanni Francesco le punte più aspre del contrasto con i vescovi appellanti diFrancia, sollevarono infatti molte perplessità nella corte ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale diFrancia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] Francesco Sforza e a Cosimo de' Medici, aveva come scopo personale di favorire l'alleanza che Milano e Firenze avevano intenzione di stringere con il re diFrancia Fonti e Bibl.: Archivio segr. Vaticano, A.A. Arm. I-XVIII, n. 1244, c. 8r; Arm. XXIX, t ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] diFrancia Carlo VII, avendo avuto notizia dell'invenzione della stampa da parte di anni successivi, come se i due editori volessero soverchiarsi del Madden), in Studi di biblioteconomia e storia del libro in onore diFrancesco Barberi, Roma 1976, pp ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] . Come il padre si dedicò agli studi giuridici ed ebbe tra i suoi maestri B. Valdrighi, autore del Codice di leggi e costituzioni per gli Stati di sua altezza serenissima, promulgato da Francesco III il 26 apr. 1771. Conseguita la laurea il 22 luglio ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...