SPAGNA (XXXII, p. 196; App. II, 11, p. 868)
Gaetano FERRO
Francesco CATALUCCIO
Carmelo SAMONA'
Caratteristico dell'ultimo decennio è stato un deciso sviluppo economico del paese, che ha potuto sanare [...] si condanna Ortega e la sua "arte deshumanizada"; ma la necessìtà, che gli si oppone, di una poesia francamente engagée, pensando a D. Alonso e a V. Aleixandre, non fa i conti con le radici che costoro a loro volta affondano, all'origine, proprio nel ...
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Popolazione (IV, p. 200 e App. I, p. 145). Un decreto del 1943 ha abolito il territorio di Los Andes. I quattro dipartimenti in cui era suddiviso: Susques, Pastos Grandes, Antofagasta de la Sierra e San [...] , seguito dal richiamo degli ambasciatori. Nell'agosto, Buenos Aires festeggiò la liberazione di Parigi; il governo donò alla Francia 100.000 t. di grano, ma fece arrestare i dimostranti e, tra essi, il gen. Rawson. Altri fatti, sembrando indizî ...
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. I sistemi bancarî dei diversi paesi sia appartenenti a gruppi di interessi imperiali, sia che debbano soltanto servire ai bisogni creditizî di un solo mercato ben delimitato, geograficamente e politicamente, [...] un accantonamento aureo costituito da oltre 82 miliardi difranchi oro e che lasciava un margine, eccedente i normali bisogni del mercato, di circa 30 miliardi, come massa di manovra per fronteggiare straordinarie evenienze del bilancio dei pagamenti ...
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Le preoccupazioni ecologiche e per l'incremento dei fabbisogni di risorse naturali stanno anche determinando mutamenti nella struttura produttiva delle paste e della carta.
I principali effetti delineatisi [...] , Finlandia e Svezia (il gruppo scandinavo fornisce oltre il 40% delle esportazioni totali), e i sei maggiori importatori, Rep. Fed. di Germania (14,8%), Regno Unito (12,5%), Francia (8,2%), Belgio (4,9%), Paesi Bassi (3,7%) e Italia (3,6%) che ...
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GRANO (XVII, p. 726; App. I, p. 688)
Francesco TODARO
Carmelo ARRIGO
Agronomia. - Si è intensificata in questi ultimi anni, in Italia e fuori, la fondazione di nuove razze, fra le quali particolare [...] fu dovuta in gran parte alle scemate importazioni dell'Italia, Germania, Austria, Francia, Cecoslovacchia, Egitto e Giappone.
I paesi esportatori - dove i produttori, invece di ridurre le superfici investite nella coltura, le mantennero o anche le ...
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Storia (p. 401). - Le macchine da scrivere costruite fino alla metà del sec. XIX e oltre, comprese quelle di P. Foucauld (1849), dell'americano C. Thurber (1843), ecc., sono tutte fondate sullo stesso [...] Francescoi lavori di contabilità, la macchina calcola i saldi (sbilanci fra "Dare" e "Avere") e può dare totali dei movimenti di addebito e di accredito o per gruppo di conti o per periodi di tempo. Il campo di applicazione diFrancia sotto il nome di ...
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LIBERIA (XXI, p. 42; App. I, p. 790; II, 11, p. 195)
Eliseo BONETTI
Francesco CATALUCCIO
La Repubblica di Liberia ospita 1.250.000 ab. (nel 1955) nella quasi totalità Negri autoctoni, solo in parte [...] la seconda guerra mondiale. Esso gode del regime di porto franco, unico esempio del genere nell'ambiente dell'Africa si è avuta una notevole espansione nelle entrate di bilancio che ha permesso di estendere i servizî e le funzioni statali; per la ...
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. La politica doganale tendente a creare nell'ambito del mercato interno, a favore d'una o più attività produttive nazionali, una condizione di privilegio rispetto alle similari attività straniere ha avuto [...] doganali con il crescente intervento statale nella vita economica. Mentre i primi notevoli esperimenti si trovano nel trattato di Versailles per i rapporti mercantili tra la Francia e la Germania, nello svolgersi della crisi mondiale iniziatasi nel ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] commerciali con la Francia (in occasione di quella vicenda iniziò una diFrancesco Crispi e del primo Giovanni Giolitti, dove per socialismo di Stato intendeva la progressiva statalizzazione dell’economia che la borghesia al potere compiva per i ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] di G. Porta, 3 voll., Parma 1990-1991: I, pp. 345-347; II, pp. 365, 448; Francesco Balducci Pegolotti, La Pratica della Mercatura, a cura di , pp. 639-653; J. Lafaurie, Les monnaies des rois de France, d'Hugues Capet à Louis XII, Paris-Bâle 1951; C.H. ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...