Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] la politica diFrancesco Crispi. ogni bene della civiltà» (G. Fortunato, I partiti storici e la XIV legislatura, 1892, di esportazione sui mercati europei dei prodotti dell’agricoltura meridionale, a causa della battaglia commerciale con la Francia ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] autorità olandesi. Comunque il progetto fu abbandonato e il C. ebbe licenza di partirsene, con un premio di 900 franchi.
A Parigi il C. era stato raggiunto da un invito di Ferdinando I de' Medici perché tornasse a Firenze. E qui arrivò, quindici anni ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] diversi paesi e visitò la celebre scuola agraria di Grignon in Francia. Intratteneva nel frattempo una fitta corrispondenza col famiglie pisane più in vista (i fratelli Francesco e Rinaldo furono esponenti di primo piano del gruppo liberale moderato ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] sorse un contrasto tra Francesco Paternò Castello, canonico della cattedrale di Catania e vescovo di Europo, ed il capitolo aspetto, passeggiar per le vie di Catania, e di Palermo tra i suoi allievi, che compresi di venerazione gli facean cerchio e ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] dell'attività farmaceutica in Italia la mancanza di moderni laboratori di ricerca, lo scarso collegamento con i progressi di quegli anni nei settori chimico e delle scienze mediche, particolarmente in Francia e in Germania, la lentezza con cui ...
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Sergio Rizzo
Uscire da Tangentopoli
Gli scandali dell’Expo e del Mose rivelano che i vecchi meccanismi della corruzione in Italia non solo sono sopravvissuti, ma si sono affinati con il moltiplicarsi [...] di illegalità diffusa. Eppure basterebbe imitare Germania o Francia.
Dal 2009, quando l’allora procuratore generale della Corte dei conti Furio Pasqualucci definì la corruzione «una vera e propria tassa immorale e occulta pagata con iFrancesco ...
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Negoziante e banchiere (Tours circa 1445 - Montfaucon 1527). Collaboratore di Luigi XI nella politica di risollevamento economico della Francia, fu poi tesoriere di Anna di Bretagna, moglie di Carlo VIII, [...] e amministratore delle terre di Luisa di Savoia, che lo fece barone di Semblançay. Finanziatore delle guerre diFrancescoI, richiesto nel 1524 di un rendiconto della sua amministrazione, fu sacrificato ai creditori del re e, dopo un processo, fu ...
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RIPARAZIONI (XXIX, p. 390)
Francesco PALAMENCHI CRISPI
Riparazioni derivanti dalla seconda Guerra mondiale. - Il problema delle riparazioni tedesche derivanti dalla seconda Guerra mondiale fu impostato [...] ricavato e versando l'altro 50 per cento ai tre governi alleati diFrancia, Gran Bretagna e Stati Uniti, i quali, d'altra parte, provvederanno a indennizzare i proprietarî tedeschi; inoltre gli stessi paesi si sono impegnati a compensare eventuali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] ’invenzione di quel modello di ordine sociale che sarà poi l’economia di mercato. Francesco, fondatore di un cogliessero qualche aspetto di verità.
La principale strada che i primi economisti seguirono, sia in Scozia, sia in Francia, sia in Italia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] Carlo VIII diFrancia capisce per primo che l’Italia è diventata ormai terra di conquista; e di Paolo da Certaldo; i Ricordi (1393-1421) di Giovanni Morelli; la Cronica di Bonaccorso Pitti, scritta intorno al 1420; e la corrispondenza tra Francesco ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...