DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] Leopoldo I, mecenate erudito e protettore delle scienze e delle arti. Alle relazioni con Vienna è legata anche l'amicizia con l'abate Domenico Federici. Del Federici il D. tradusse in latino l'opera La verità vendicata dai sofismi diFrancia (1667 ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] Francesco Turretini, che lo aveva ingiuriato; il 19 ag. 1673 i governatori di Besançon denunciarono l'Itinerario della corte di dall'opera trapela un certo apprezzamento per la Corona diFrancia che tornò esplicitamente nel Teatro gallico (ibid. ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] che avrebbe dovuto affrontare, era entusiasta di proseguire le sue esplorazioni «con franco animo per servire a Dio e al esempio la lettera di Colombo a Luis de Santangel o ancor più quella di Giovanni da Verrazzano a FrancescoI - si collocano ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] corte diFrancia che renderebbe più comprensibile l’inganno in cui cadde due anni dopo a opera di Charles de ai servigi di chi a Venezia aveva diretta esperienza col mercato librario clandestino, i due fratelli Giovanni Francesco e Agostino ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] diFrancesco Sforza o di Leonello d'Este. Ma alla morte didi Firenze, ff. 173v-174r) In funere illustrissimi ducis Francisci Sfortiae immortalis. Nella monotona ripetizione di toni e di Emilia Romagna, a cura di A. Berselli, I, Bologna 1976, p. ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] ", in Modern Philology, XII (1919), pp. 34 ss.; L. DiFrancia, La novellistica, Milano 1924, p. 279; V. Rossi, Il i retori latini minori, in Italia medioevale e umanistica, V (1962), p. 120; Id., Giovanni del Virgilio, Pietro da Moglio, Francesco da ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito diFrancesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] Francia, risale all'aprile 1458, quando il F. si trovava a Milano, forse in qualità d'istitutore dei figli diFrancesco Sforza. Al duca di d'histoire littéraire, I, Genève 1856, pp. 7-145, 153-221; C. Monzani, Di G. Favre e della vita di G. M. F ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] la Franco. Nel 1575 fu chiamata da Francesco Martinengo a curare la pubblicazione di una Alessandria 1992, pp. 71-95; A. Zorzi, Cortigiana veneziana. V. F. e i suoi poeti, Milano 1986; L. Lawner, Le cortigiane. Ritratti del Rinascimento, Milano 1988, ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] È una compilazione in forma di un symposium erudito tra l'imperatore Federico III, il duca FrancescoI Sforza e il marchese Ludovico in viaggio per la Francia come legato pontificio e che a Gubbio cresimò Guidubaldo, figlio di Federico da Montefeltro. ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] i tipi di A. Blado), con dedica a Francesco Nasi, uno dei capi della rivolta antimedicea.
La Republica de' Vinitiani, che ha la forma di il quadro internazionale (preponderanza assoluta in Italia diFrancia e Spagna) rendono utopici molti aspetti ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...