GUARINO, Carmine
Rossella Pelagalli
Nacque a Rovigo il 1° ott. 1893. Dedicatosi allo studio della composizione con Luigi Mapelli e Vittorio Norsa, compì gli studi musicali presso il conservatorio S. [...] Francesco Merli, per la direzione di Gabriele Santini.
Pur riportando un discreto successo di europei (Svizzera, Francia, Ungheria), ove 96; IV, p. 168; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 672, e Suppl., p. 384; Enc. dello spettacolo, VI, ...
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CALEGARI, Francesco Antonio
Claudio Strinati
Nacque a Venezia nel 1656. Seguita la vocazione francescana, fu alunno nel convento di Palmanova nel Friuli e, terminato il noviziato, si dette allo studio [...] di basso). Allievo di A. Lotti per il contrappunto, il 1ºsett. 1700 fu nominato maestro di cappella nella chiesa di S. Francesco des musiciens… par F. J. Fétis", in Atti dell'I. R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, s. 3, X (1864-1865 ...
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GNONE, FrancescoFrancesco Crivellini
Nacque ad Alessandria intorno al 1820 da Giuseppe e da Teresa Repatto. Si laureò in legge come suo padre, ma essendo particolarmente portato per il canto, si dedicò [...] al teatro Comunale di Piacenza per la stagione di carnevale 1861 come baritono ne Il trovatore di Verdi e ne L'assedio di Leida di E. Petrella; si recò quindi in tournée in varie città della Francia.
Conclusa una carriera ricca di consensi, si ritirò ...
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GRAZIANI, FrancescoFrancesco Izzo
Nato a Fermo il 26 apr. 1828 da Luigi e Vittoria Belli, intraprese dapprima gli studi ecclesiastici, e si dedicò successivamente al canto sotto la guida di F. Cellini, [...] parigina de Il trovatore di Verdi il 23 dic. 1854, e a rappresentazioni de I puritani di V. Bellini ( Francia e in Inghilterra. Dedicatosi al repertorio drammatico, il G. interpretò raramente ruoli comici, fatto forse dovuto alle sue scarse doti di ...
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ALBOREA, Francesco (conosciuto come "Franciscello o Francischello")
Ulisse Prota-Giurleo
Violoncellista, nato a Napoli il 7 marzc 1691 da Emanuele e da Aloisa Bassano. Entrò decenne nel conservatorio [...] di altri paesi. Secondo il Fétis, il celebre Bertaut, considerato come il fondatore della scuola di violoncello in Francia fra i quali si distinguevano il primo maestro di cappella Francesco Mancini, Domenico Sarro vicemaestro e iFrancesco Alborea ...
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BONI, Livio
Liliana Pannella
Nacque a Roma il 7 genn. 1884 e nella città natale iniziò gli studi musicali sotto la guida di F. Forino. Recatosi successivamente a Bologna, vi conseguì il diploma di violoncello [...] in Italia, in Francia, in Germania e soprattutto in Inghilterra (ove spesso suonò per membri della famiglia reale) ebbe la preziosa collaborazione di pianisti famosi, fra i quali si ricordano G. Sgambati, A. Casella, M. E. Bossi, A. Rubinstein ...
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ACCURSI, Romeo
Silvana Simonetti
Violinista del sec. XIX di origine italiana, ma vissuto per lo più a Parigi, durante il Secondo Impero. Conseguì in giovane età il primo premio di violino al conservatorio [...] ), ancora alla sala Herz, l'A. figurò tra i primi violini nel Doppio quartetto per due violini di L. Spohr, che Vincenzo Sighicelli, massimo esponente della scuola violinistica italiana in Francia, offriva al pubblico parigino.
Nell'estate del 1862 l ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...