DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] i conflitti di questa con i vescovi di Manila e di s.Bas, de Liège et de Franche-Comté avec leSaint-Siège d'après di mons. Gio. Francesco Pignatelli, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XLVIII (1925), pp. 201-85; L. M. Levati, Dogi biennali di ...
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CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] Francia, entrambi interessati al ducato, sfociasse in una guerra in Italia; oltre a ciò, Urbano VIII era deciso a contrastare in tutti i rigidamente le direttive che gli venivano da Francesco Barberini, già di per sé assai poco concilianti per la ...
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GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] S. Paolo, avendo a maestri i padri Celso Somaglia e Alessandro Ughi. di comprensibile sbandamento e resistenze, l'attività venne ripresa nelle tre case ex gesuitiche: collegio S. Francesco numero di confratelli e sacerdoti fuggiti dalla Francia. ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] secondo le regole dettate da s. Francescodi Sales. Il B. usa dure Francia" (ibid., p. 305). Era un avvertimento, non privo di -308; Atti dell'Assemblea degli Arcivescovi e Vescovi della Toscana, Firenze 1787, I, pp. 3, 26, 28, 36, 52 s., 60, 104, 112 ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] da Dresda, 1º apr. 1826 a G. Di Grazia, [n. 20]). Durante i tragici anni della sua permanenza in Sassonia pare abbia cronologiche del ven. Beda, scritto in minuscola carolina in Francia nel sec. IX, con belle tavole cronologiche e astronomiche ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] Tommaso Crust e Francesco Mellet e il dottissimo Giuseppe Pasini. I primi interessi del B., che studiò greco ed ebraico, furono rivolti verso la Sacra Scrittura e la teologia, mentre dal punto di vista politico assorbì il moderato giurisdizionalismo ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] 1560, fu affidato alla protezione di Giovanni Francesco Commendone, futuro cardinale, che lo vicende di quattro pontificati (De vita Ioannis Francisci Commendoni Minerva ad Aloysium fratrem libri XX…, I-II, a cura di G. Lagomarsini, Florentiae 1745-46 ...
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MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] prima pubblicando anonimo Il divoto delle sacre stimmate di s. Francesco, Roma 1664.
Nell'ottica della celebrazione della Concordia tra Francia e Spagna, fu pubblicata a Lione nel 1660 col falso nome di Petro Rosello "sacerdote gallo", perché i padri ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] di Valva. I contrasti si aggravarono ulteriormente quando il B., seguendo l'esempio del suo predecessore Francesco Cavalieri, tentò di unificare i capitoli di Valva e Sulmona e di représentation diplomatique de la France auprès des Cantons Suisses…, ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] scelse Pallavicino come segretario di Stato, accogliendo le richieste della Francia e della Spagna, che pensavano di poter contare su di lui per la questione dei gesuiti. Il segretario di Stato si insediò il 22 maggio, ma i rapporti con il pontefice ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...