INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] la discordia, sempre rinnovata, tra i re diFrancia e di Navarra, Giovanni II e Carlo il Malvagio, nonché la perdurante prigionia del duca di Bretagna, Carlo, ostaggio degli Inglesi.
Al momento dell'elezione diI. VI, fra i due paesi era in corso una ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] a opporsi all’avanzata di Carlo VIII diFrancia. Quando i francesi entrarono in Toscana e i Medici furono scacciati da e altre opere gli furono inviate da Poggio Bracciolini e Francesco Patrizi. La sua cerchia trascendeva la penisola italiana e ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] stesso si era adoperato per l'assoluzione del re diFrancia Enrico IV.
L'8 febbr. 1621 ebbe inizio il conclave e, il giorno successivo, il sessantasettenne Ludovisi fu eletto papa. Fra i cinquantadue cardinali che partecipavano all'elezione, l'unico ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francescadi Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] Francesco Gonzaga. Il Medici non fu particolarmente contento per la nomina, ma fece in modo di ottenere in cambio numerosi benefici.
La sua missione aveva fini diplomatici (la pace fra Spagna e Francia per organizzare una crociata contro i Turchi ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] tra il re diFrancia, sostenuto dall'imperatore, e la S. Sede a una contrapposizione di natura ecclesiastica e teologica si verificò nella seconda metà del 1510. La defezione di alcuni cardinali sostenitori di un programma di riforme, tra i quali l ...
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Caterina da Siena, santa
Chiara Frugoni
L'impegno per rinnovare la Chiesa
Caterina da Siena, santa patrona d'Italia, visse nella seconda metà del Trecento, dedicando la sua esistenza alle opere di carità, [...] Francia, ad Avignone, e pregò con insistenza Gregorio XI di bandire una crociata in Terra Santa e di riportare la pace in Italia, trasferendo di con i francescani, erano invidiosi delle stimmate di san Francesco.
I domenicani chiedevano inoltre che i ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] (14 agosto 1279), ove si dichiarava che la regola di s. Francesco era veramente evangelica e si ribadiva il valore della povertà servizio di cause che il papato aveva fatte proprie. Il 2 febbraio 962, Ottone Idi Sassonia, re del Regno franco ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] di accomodamenti ed armistizi fra le potenze belligeranti - l'imperatore, i re di Spagna e diFrancia, il duca di Savoia ed il duca di , Critica e poetica del primo Seicento, II, Maffeo e Francesco Barberini [...], Roma 1970, pp. 13-31; M. Fumaroli ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] e il francescano Giovanni di Murro di comunicare ad Enrico di Gand la sospensione àall'attività di maestro, sinodo di Roma (novembre 1302; De eccl. pot., pp. VIII-XIV).
L'atteggiamento filopapale di E. non fu ben visto in Francia. I gravamina ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] , il cristianesimo del Rinascimento da Francesco d'Assisi. Si trattava ogni volta di un ritorno al Vangelo. Ciò che Bisogna qui distinguere due piani, come hanno fatto nel 1972 i vescovi diFrancia in un documento sulla Chiesa e la politica. Da una ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...