CASSINI, Samuele (De Cassinis, Samuel Cassinensis)
Renzo Ristori
Nacque in una località del Monferrato, probabilmente intomo alla metà del sec. XV.
Non è chiaro se il termine "Cassinensis" sia riferibile [...] in corso fra il suo Ordine e i domenicani.
Intorno al 1493 ritornò dalla Francia in Italia, e nell'anno successivo venne pubblicato a Milano, a cura diFrancesco Ruero, un suo manuale di filosofia e di teologia che ebbe qualche notorietà e godette ...
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DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] era invece mostrato Francesco Carrega, il di un clero parrocchiale tradizionalmente ribelle alle direttive del governo. Annessa la Liguria alla Francia , c. 2; Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E. Codignola, Firenze 1941-1942, I, pp. CXIX-CXX, ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] , inoltre, affinché non si creassero tensioni di rilievo tra Francia e Spagna e, infine, si presentò come intermediario nei rapporti tra i membri della corte di Filippo III e la Curia, nonché tra i vertici della gerarchia ecclesiastica (e, talvolta ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] di firmare commissiones et supplicationes proponendas,durante la malattia dello stesso pontefice.
Probabilmente all'inizio del 1489 il D. fu inviato in Francia che i voti di Giuliano Della orazione funebre recitata da Francesco Cardoli da Narni, ...
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CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] Francia giacobina. In una casa divenuta ormai centro di riunioni di uomini come Gerolamo Polcastro, marito di Caterina primogenita di Arpalice, i de Lazara, idi amena letteratura o di brillante filosofia", Francesco ed Alessandro sdegnavano di ...
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GIUSTO da Urbino (al secolo Jacopo Curtopassi o Cortopassi)
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Matraia, presso Lucca, il 30 ag. 1814 da Giuseppe e da Teresa Scolastica Guidi. Aveva appena sedici anni quando, [...] politiche dell'Etiopia.
Fonti e Bibl.: I manoscritti di G. si conservano in Francia, spediti dal missionario A. d'Abbadie -443; L. Ricci, Le ultime fortune di G. da U., in A Francesco Gabrieli. Studi orientalistici offerti nel sessantesimo compleanno ...
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DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] D. cercò durante tutta la sua vita di salvaguardare e l'anima e i beni diFrancesco, il quale nel dicembre 1583 venne Francia chiamati i "euillants", i foglianti), il quale nel 1592 venne condannato dal tribunale ecclesiastico in quanto sospetto di ...
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GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio diFrancesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] . Nel 1661 il G. seppe del progetto di unione con i protestanti, redatto dallo Schönborn e appoggiato, si diceva, dai vescovi di Colonia e Treviri e dai governi della Francia e della Spagna.
Il piano, molto semplicistico, contemplava l'indizione ...
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MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] Riccardi nella concessione dell'imprimatur che figurava nel Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo (Firenze 1632). Il di riserva dei Barberini, il M. si urtò contro l'ostilità della Francia e soprattutto dell'assessore del S. Uffizio Francesco ...
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CAPPONI, Luigi
Luciano Osbat
Nacque a Firenze nel 1583 da Francescodi Piero e Lodovica di Ristoro Machiavelli. Secondo i biografi si trasferì presto a Roma per compiere gli studi nel Seminario romano, [...] a fuggire in Francia per l' i Ranaldi avevano avuto grandi responsabilità e spesso avevano condizionato lo sviluppo della biblioteca per quasi un secolo), come Felice Contelori e soprattutto come Luca Holstenius che, prima bibliotecario diFrancesco ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...