BAGLIONI, Malatesta
Alberto Merola
Figlio secondogenito di Giampaolo, nacque a Perugia il 1° genn. 1581 e si laureò in giurisprudenza a Padova, dove aveva studiato e dove partecipò alla fondazione dell'Accademia [...] di Urbano VIII e del nipote segretario di stato Francescodi tenere aperte le trattative tra le potenze cattoliche e di evitare la rottura tra la Francia capitolo: Nunziatura di Monsignor Baglioni vescovo di Pesaro); Vat. lat. 8473, parte I, f. 236r ...
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GOTTIFREDI, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Roma il 3 maggio 1595 da Giovanni Battista, di illustre famiglia cittadina, e Girolama Poggi. Il 28 apr. 1610 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù, [...] Francia nella questione di Liegi, il G. dette l'impressione di voler punire i religiosi disobbedienti con un cambio di e della teologia emanate dal predecessore Francesco Piccolomini per evitare la diffusione di opinioni eterodosse: ammalatosi il 5 ...
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CARBONE, Francesco
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque a Napoli sicuramente prima della metà del secolo XIV da Giovanni (il cui testamento del 1391 è conservato nell'Arch. [...] dell'Ordine ospedaliero di S. Antonio di Vienne divise dalla casa madre nella Francia scismatica. Come legato per la distribuzione delle indulgenze concesse in occasione dell'anno santo del 1390, nominò tra il 1390 e il 1391 i commissari nell'Italia ...
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BONSI, Domenico
Bernard Barbiche
Primogenito di Pietro e di Lucrezia Manelli, nacque a Firenze nel 1591 e giovanissimo fu mandato in Francia per abbracciare la carriera ecclesiastica.
Nel settembre [...] di Béziers e le abbazie di Aniane e di Saint-Guilhem-du-Désert (Parigi, Arch. Nat., VI, 1229, ff. 68v-69r). Rientrò in Francia E. Gamurrini, Istoria geneal. delle fam. nobili toscane et umbre, I, Firenze 1668, p. 494; Gallia christiana, VI, Paris 1739 ...
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CALVETTI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Torino il 27 ott. 1819. Rimasto orfano di padre in tenera età, fece i primi studi al collegio S. Francescodi Torino e più tardi, nel 1831, al collegio [...] indomani del colpo di stato di Napoleone III, l'articolo si concludeva con un omaggio alla Francia, culla della romana sono da ricordare anche una recensione critica al Rinnovamento di V. Gioberti (s. i, IX [1852], pp. 127-145) e Del progresso ...
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BRESSANI, Francesco Giuseppe
Nacque a Roma il 6 maggio 1612 ed entrò nella Compagnia di Gesù il 15 ag. 1626. Due anni dopo, mentre ancora trascorreva il periodo di noviziato, chiese al padre generale [...] , con la sua Breve relatione d'alcune missioni de' PP. della Compagnia di Giesù nella Nuova Francia (Macerata 1653).
L'operetta si inseriva tra le relazioni che i gesuiti pubblicavano annualmente in francese, ma si distingueva dalle altre per alcuni ...
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CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] , già nunzio in Francia, quindi vicelegato d' di Dante nel convento dei padri di S. Francesco e l'appoggio dato al magistrato diI. Orsolini, Inclytae nationis Florentiane familiae suprema Romani Pontificatus ac sacra cardinalatus illustratae, I ...
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BERENGARIO di Sant'Africano
Clara Gennaro
Figlio di un Donadeo (più improbabile la sua appartenenza a una famiglia Donadei), B. nacque a Saint-Afrique nella diocesi di Rodez e Vabres, nel dipartimento [...] Francescodi Leonardo, canonico di S. Gregorio di Spoleto, nel 1314 B. si trova a Siena come vicario del vescovo Ruggero da Casole, allora vicario pontificio a Roma.
Nel periodo del suo vicariato a Siena egli continuò la lotta contro i fraticelli ...
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BENINCASA, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Sassuolo il 7 sett. 1731 da Luigi e da Lucrezia Baggi.
Il 24 ott. 1749 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e il 20 sett. 1760 fu ordinato sacerdote. [...] di Coubert (che l'aveva conosciuto, non si sa quando, a Venezia) di trasferirsi a Parigi per curare l'educazione di un suo figliolo.
Anche durante il soggiorno in Francia duca Francesco III, de la Compagnie de Jésus, I, Bruxelles-Paris 1890, coll. ...
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CORNER, Giorgio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 1°ag. 1658 da Federico figlio del futuro doge Francesco, del ramo di S. Polo, e Cornelia diFrancesco Contarini. Appartenente ad una delle più potenti [...] . Visitò varie città della Francia, soggiornò a lungo in di grammatica e umanità per i giovani di modeste condizioni economiche; in complesso egli lasciò nella città di Padova un buon ricordo di vescovo molto zelante ed attivo.
Alla morte di ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...