GRIMALDI, Niccolò
Dario Busolini
Nacque il 6 dic. 1645 al castello della Pietra, nel Regno di Napoli, dal marchese Francesco e da Settimia Grimaldi, appartenenti in linea collaterale al medesimo ramo [...] di "uomo forte, e rigoroso", più vicino alla Francia che all'Impero, ne uscì - secondo l'Ottieri - con quella di pusillanime. Nel 1707 fu accusato di , l'abate C.B. Piazza, contro il capitolo, i canonici e il parroco che respingevano le riforme da lui ...
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MARCANTONIO da Carpenedolo (al secolo Andrea Galizio o Gallizzi)
Massimo Carlo Giannini
Nacque il 28 ott. 1599 a Carpenedolo (presso Brescia) da Giovanni Giacomo e da Domenica. I pochi dati biografici [...] lo portò in Austria, in Germania, in Francia e in Spagna. Al di là del valore simbolico - la riaffermazione dell' da Casacalenda, A proposito di alcune polemiche fra le famiglie del prim'Ordine francescano, in L'Italia francescana, I (1926), pp. 334- ...
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GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] letteraria con i professori Alessandro Donati e Pietro Malaspina, ascoltò le lezioni di retorica di Tarquinio Gallucci e di Fabiano Strada, studiò greco con il gesuita Francesco Proficio, logica e fisica con il gesuita Francisco Herrera.
Di questo ...
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PAGGI, Giuseppe Maria
Filippo Lovison
PAGGI, Giuseppe Maria (in religione Giovanni Battista). – Nacque a Genova il 10 giugno 1615 da Giovanni Battista e da Maddalena Artusi, entrambi di famiglia della [...] , assistito da monsignor Francesco Antonio Sacchetti, vescovo di Troia, e da monsignor Giacinto Cordella, vescovo di Venafro. Il 3 maggio 1656, come segno tangibile di gratitudine e di ritrovata unità, assistette i barnabiti nella fondazione della ...
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LUDOVICO da Fabriano
Raffaele Tamalio
Nato a Fabriano nella seconda metà del XV secolo, fu segretario del cardinale Ippolito d'Este, che rappresentò come oratore a Roma presso le corti dei papi Alessandro [...] , con il marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, si riferiscono le notizie che possediamo su di lui; nelle sue conclave, allegando un inedito schizzo con la sistemazione di tutti i cardinali.
Dopo la notizia dell'improvvisa morte del ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] Francia e ai suoi philosophes dalla cultura italiana di questi anni costituiscono il legame che lo tiene unito a molti eruditi italiani dell'epoca. Girolamo Tartarotti, Francesco del sec. XVIII sino a' nostri giorni, I, Venezia 1806, p. 90; V. Peroni ...
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ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] i cardinali Antonelli, Gerdil e Campanelli, fece parte della congregazione speciale, istituita da Pio VI, che esaminò e condannò le "puntazioni di Ems" e il sinodo di Pistoia.
Scoppiata la Rivoluzione in Francia, l'A. tenne di imperatore Francesco Il. ...
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EGIDIO da Milano (al secolo Giovanni Savini)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Ambrogio, il 29 ag. 1836, da Carlo Savini e da Carolina Zerbi, di famiglia benestante e di civile [...] ai suoi collaboratori e al Terz'Ordine francescano.
Nel 1875, sull'onda di questi successi, e forse anche per franc., XXIII (1892), p. 158; L (1919), pp. 588-593; Valderniro Bonari da Bergamo, I conventi e i cappuccini dell'antico Ducato di ...
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BOCCELLA, Cesare
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca il 24 marzo 1810 dal marchese Cristoforo e da Elisabetta Bartolommei, fu educato a Parma in un collegio retto dai padri benedettini, da cui [...] I quattro poemi maggiori di Alessandro Pouschkine (Pisa 1841). Durante i frequenti soggiorni in Francia . La certosa di Pisa - Quella di Lucca, ibid., X (1841), pp. 189-225, 315-353; XI (1842), pp. 5-26; Storia di s. Francesco d'Assisi scritta ...
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CARPEGNA, Ulderico
Giovanni Romeo
Nacque il 25 maggio del 1595 dal conte Tommaso e dalla milanese Vittoria Landriani a Scavolino nel Montefeltro (tra le fonti più antiche solamente il Ricci sostiene [...] duca, attraverso il matrimonio della figlia diFrancesco Maria Della Rovere con un Barberini eccessiva partigianeria del C. verso i Medici fu la causa determinante della ogni possibilità, per l'ostilità della Francia e delle altre potenze europee nei ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...