Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] di Genovesi, all'Università di Pisa, nell'amministrazione di Bogino, nella Milano di Beccaria e di Verri, o, magari, in Francia che i contemporanei si sforzarono di trovare in mezzo a tante difficoltà.
L'esperienza diFrancesco Cacherano di ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] Francesco Ehrle, II, Città del Vaticano 1924, pp. 169-247; W. Pohlkamp, Textfassungen, literarische Formen und geschichtliche Funktionen der Römischen Silvester-Akten, in Francia V.M. Undol’skogo (I manoscritti slavo-russi di V.M. Undol’skij), ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] creaturarum di s. Francesco (1224 ca.). Le cronache di Riccardo di San Germano e di Salimbene de Adam ci tramandano i quattro lasciare ciò che ho imparato sin dall'infanzia; ché la lingua diFrancia è tale, che chi l'apprende per prima non potrà mai ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] . Il libro XXXV, dedicato alle campagne del 1536 di Carlo V e diFrancescoI in Piccardia e in Provenza - episodi che il G e dal re diFrancia agli schiavi delle galee moresche, il G. valutava ogni fonte possibile al fine di ottenere resoconti ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] che l’arrivo di Carlo VIII diFrancia stava per provocare, l’umanista non nascose la propria indignazione: «Di che il Pontano riniega Dio per tanta mutatione», scrive nel registrarne la reazione il cancelliere fiorentino Francesco Cappello (VIII, n ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] anticastiano cavaliere de Corberon, che era incaricato d'affari diFrancia e che così scriveva: "sembra che vi siano scrisse l'avventuriero Francesco Apostoli in una lettera a Francesco Reina citata da Menghini (La Vita italiana, n.s., I [1897], pp. ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] non era stato restaurato dal papa, benché la Francia fosse intervenuta proprio a tale scopo. Persisteva dunque l'alleanza con i moderati. O Assedio di Firenze. O implacate ombre diFrancesco Ferrucci, di Dante da Castiglione. O ricordo di tutto un ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] , che vantava i nomi di Carlo Sigonio, diFrancesco Maria Molza, di Lodovico Castelvetro, di Alessandro Tassoni; v il rispetto della tradizione; dinanzi al mecenatismo del re diFrancia e allo splendore della cultura francese, sente l'umiliazione ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] situazione politica determinatasi a seguito della discesa del re diFrancia Carlo VIII in Italia. Il M. rivendicava il , mentre una lettera dell'imperatore Massimiliano I al marchese di Mantova Francesco II Gonzaga lo definiva "fidele dilecto Aldo ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] mercantili lucchesi.
Nel periodo successivo il L. percorse l'Italia e la Francia, visitando anche la corte diFrancescoI insieme con il conte di Pitigliano Niccolò Orsini, simpatizzante della Riforma: vi incontrò l'architetto Sebastiano Serlio ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...