CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] , ma non riuscì nell'intento per la ferma opposizione della Francia, che intuiva i suoi ambiziosi progetti di potere. Col nuovo pontificato di Innocenzo XI (un cui tentativo di far approvare una bolla contro il nepotismo fallì per l'opposizione ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] , a Bologna, a Milano. Ma i rapporti con l'ambiente romano, al quale il G. si rivolgeva, apparivano compromessi: esplicitamente il Vitelleschi lo avvertì di aver "trovato prevenuto" il card. Francesco Barberini nei suoi confronti (M. Vitelleschi ...
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DAL PORTICO, Girolamo
Giovanni Scarabello
Nacque a Lucca il 29 apr. 1696 da Massimiliano ed Angela de' Nobili. Ebbe quattro fratelli maggiori dei quali Guglielmo fu in rapporti di parentela con Benedetto [...] Francia.
Della questione dell'uso della maschera da parte dei preti avevano dibattuto, dal Seicento, anche i probabilisti e gli esperti di , una recensione nella Storia letteraria d'Italia di padre Francesco Antonio Zaccaria (III, Venezia 1752, pp. ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] di Gustavo Adolfo di Svezia e pare che il cardinale Francesco spagnola. Ma proprio mentre la Francia comunicava di non aver motivi per opporsi diocèse et dela principauté de Liège pendant le XVIIe siècle, I, Liège 1877, pp. 60, 64, 105, 312, 319 ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] condanna dell'arcivescovo di Palermo, mons. Francesco Sanseverino, che costretto alla fuga, diretto stavolta in Francia, dove trovò finalmente tranquillo asilo a XVIII, in Il diritto ecclesiastico, LXVIII (1957), I, pp. 378 s.; R. De Felice, Italia ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] di Masserano tentasse, invano, di proteggere quest'ultimo, che si trasferì a Chiavenna, dove incontrò moltissimi esuli italiani, fra i quali Francescodi Lutero all'epistola ai Galati per la tipografia di Urach (Tubinga), durante un viaggio Mi Francia ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] sull'interpretazione del messaggio di s. Francesco e sulla conseguente parte dell'imperatore, che consegnò al papa i simboli dell'autorità apostolica, l'anello e della città e del vescovo di Lucca, N. si imbarcò per la Francia. Il 24 agosto giunse ad ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] Dei contra omnes haereses, che ebbe il favore di numerose ristampe in Francia ed in Germania.
Opera apologetica, per l da Francesco Maria Della Rovere e una seconda volta dallo stesso Sisto V. Con l'elezione al pontificato di Clemente VIII i rapporti ...
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GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] 1942, à Pesaro), in Il b. Tomasuccio da Foligno, terziario francescano, ed i movimenti religiosi popolari umbri nel Trecento, a cura di R. Pazzelli, Roma 1979, pp. 49-61; Angelo Clareno, Opera, I, Epistole, a cura di L. von Auw, Roma 1980, ad ind.; H ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] (Biblioteca apost. Vaticana, Chig., G.I.31, cc. 299v-300). La da P. Fiorelli, Clarum Bononensium lumen, in Per Francesco Calasso…, Roma 1978, pp. 433 s. Nel 532), secondo il quale Callisto II di ritorno dalla Francia, quando era ancora cardinale, fu ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...