TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] di impostazione mendicante, sino a palesi reminiscenze della basilica di S. Francesco C.R. Conder, H.H. Kitchener, The Survey of Western Palestine, I, Galilée, London 1881; E. de Curzon, La Maison du Temple de della commenda di Metz (Lorena, dip. ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] a creare, a partire dalla seconda metà del XVI sec., cabinets di genere analogo. Tra questi i più noti furono quelli allestiti da Ulisse Aldrovandi (1522-1605) a Bologna, da Francesco Calzolari (1522-1609) a Verona, da Michele Mercati (1541-1593) in ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] dato tali prove di resistenza, tanto rispetto al governo reazionario dei Lorena, quanto a quello i primi «avventisti» italiani furono due valdesi, Caterina Revel e Jean David Geymet. Essi aderirono al movimento per opera di un ex-frate francescano ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] prospettive dell’istruzione agraria; e soprattutto di Anna Maria Mozzoni, incaricata dal ministro Francesco De Sanctis di rappresentare ufficialmente il governo italiano al Congresso internazionale per i diritti delle donne tenutosi a Parigi nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Gli strumenti della scienza e la loro produzione
Paolo Brenni
Il termine strumenti scientifici è estremamente vago ed è difficile darne una definizione precisa e valida nel corso di una storia millenaria. [...] settecentesche dei Lorena o a quella di lord Cowper, entrambe a Firenze, e a quelle universitarie di Padova, i suoi clienti vi furono, oltre al granduca Ferdinando II di Toscana, principi, come Agostino Chigi, e cardinali romani, come Francesco ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] il granduca Pietro Leopoldo d’Asburgo Lorena risparmiò perché di fondazione toscana39; i meriti acquisiti con l’attività polemica cattolica più zelante (come i fratelli Ballerini, Daniele Concina, Francesco Antonio Zaccaria, Ginepro da Decimo ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome diFrancesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] tra i camaldolesi di Bernardo Paganelli, poi Eugenio III, menzionata dal Grandi. Nel 1730 questi aggiunse di proprio pugno al Liber rubeus di un notaio faentino del secolo XV una frase provante che il beato Novellone († 1280), creduto francescano ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] attira, dopo il fratello Dionigi, i nipoti del D., nonché figli di Benedetto, Giovanni (1589-1659; prima abate, poi, dal 1626, vescovo di Belluno, ma costretto alla rinuncia forse per l'assassinio diFrancesco Battistin suo "servitore in Bovolenta ...
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Nazione, idea diFrancesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] effetto di identità di razza e di spirito; sovente comunità di linguaggio e di religione contribuiscono a farlo nascere. I riguarda l'Italia, diFrancesco Crispi). Sono state altresì suggerite altre suggestive ipotesi di classificazione. Carlton J. ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] a S.M. la creazione di un regime costituzionale» (Comandini 1900-1942, 2° vol., p. 1367). Gli individui in questione, oltre ad Angelo Brofferio, erano Giacomo Durando, Francesco Predari e, naturalmente, Cavour; cioè i direttori dei più importanti ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...