BRUNETTI, Giulio
Lovanio Rossi
Nacque a Carrara il 15 luglio 1559 da Niccolò e da Clarice Giganti da Fossombrone.
Il padre, che era stato al servizio del cardinale Innocenzo Cybo e poi segretario, commensale [...] di Urbino Francesco Maria II Della Rovere, per conto del quale si recò in qualità di residente a Venezia e svolse una notevole attività diplomatica anche in altre città d'Italia. Apprezzato e stimato da Cristina diLorena, la vedova di Ferdinando I ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Giovan Vincenzo
Armando Sapori
Nacque il 28 apr. 1715. Ammesso all'Ordine di S. Stefano nel 1722, fu paggio di Gian Gastone de' Medici, e, più tardi, avviato dal padre alla carriera diplomatica. [...] di Craon, reggente il granducato di Toscana per FrancescodiLorena, lo nominò commissario per risolvere una contesa di confini tra la Toscana e la Repubblica di civ. della Toscana dal 1737 al 1848, Firenze 1860, I, p. 266; II, pp. 34-35,71; Appendice ...
Leggi Tutto
Maria di Guisa o diLorena
Maria di Guisa
o diLorena Regina di Scozia (Bar 1515-Edimburgo 1560). Figlia di Claudio duca di Guisa, vedova di Luigi II di Borbone, sposò (1538) Giacomo V di Scozia; rimasta [...] Galles (Edoardo VI), promettendola al delfino di Francia (Francesco II). Avendo il calvinista J. Knox preso il sopravvento in Scozia, Maria ricorse (1560) alle armi francesi mentre i calvinisti si rivolgevano a quelle inglesi che infine riportarono ...
Leggi Tutto
Scultore (Fiesole o Firenze 1497 - Firenze 1585), noto soprattutto per la sua abilità nell'intagliare il porfido (tazza nel primo cortile di Palazzo Vecchio, 1555; statua della Giustizia sulla colonna [...] di S. Trinita, 1570-81). Eseguì anche medaglioni con ritratti medicei e lavorò a Loreto e a Pisa. Il figlio Romolo (n. 1550 - m. Firenze 1621) fu scultore (medaglioni porfirei di Ferdinando I e di Cristina diLorena, nel Museo Mediceo). ...
Leggi Tutto
Famiglia che si ricollega a quella dei duchi d'Alsazia, e precisamente a Gerardo, che ebbe nel 1048 dall'imperatore Enrico III l'investitura del ducato dell'Alta Lorena. Nel 1431 l'imperatore Sigismondo [...] angioina dei duchi di L. raggiunse il massimo splendore nel sec. 18°, in seguito al matrimonio (1736) del duca Francesco Stefano con Maria Giuseppe II di Asburgo-L., ereditò i dominî austriaci e il secondogenito, Leopoldo, divenne granduca di Toscana. ...
Leggi Tutto
Storico italiano (Livorno 1916 - ivi 2011); prof. univ. dal 1963, ha insegnato storia e storiografia dell'età moderna alla Scuola Normale di Pisa, di cui è prof. emerito. Impegnato nel Partito comunista [...] (1962); Francesco Maria Gianni (1966); Per una storia illuministica (1973); Il Granducato di Toscana. I Medici (1976 ad oggi (1992); Storia d'Italia. 13. Il Granducato di Toscana. ILorena dalla reggenza agli anni rivoluzionari (con C. Mangio e L. ...
Leggi Tutto
Ammiraglio (m. 1628); figlio diFrancescodi Raffaele, appartenente al ramo fiorentino dei marchesi della Castellina, della famiglia Medici. Ammiraglio dei Cavalieri di S. Stefano, acquistò notevole fama [...] durante le guerre contro i Barbareschi. Gli furono affidati numerosi incarichi diplomatici dal governo dei duchi di Toscana: a Ferrara (1586 e 1587-89), Venezia (1588), in Lorena (1590) e nuovamente a Ferrara (1597). ...
Leggi Tutto
GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome diFrancesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] tra i camaldolesi di Bernardo Paganelli, poi Eugenio III, menzionata dal Grandi. Nel 1730 questi aggiunse di proprio pugno al Liber rubeus di un notaio faentino del secolo XV una frase provante che il beato Novellone († 1280), creduto francescano ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] attira, dopo il fratello Dionigi, i nipoti del D., nonché figli di Benedetto, Giovanni (1589-1659; prima abate, poi, dal 1626, vescovo di Belluno, ma costretto alla rinuncia forse per l'assassinio diFrancesco Battistin suo "servitore in Bovolenta ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] i sentimenti paterni. Per lui, i soldati che formavano l'esercito di Filippo II nelle Fiandre, spagnoli, italiani, valloni, gente che veniva di Germania, dalla Franca Contea o dalla Lorena 'insegnamento poi diFrancesco Paciotto, gloria di Urbino, non ...
Leggi Tutto
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...