CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Nacque, verosimilmente a Milano, da Giovanni Battista e da Orsola de Capitani di Lavello. Il padre, di antica famiglia patrizia lombarda, possedeva diversi fondi nel [...] ebbe il previlegio di ricevere in casa propria il re di Francia.
Enrico III diValois, che dalla Polonia patrizi di Milano dal 1535 al 1796…, in Arch. stor. lomb., s. 8, VII (1957) p. 160; Id., Le supreme cariche del ducato di Milano da Francesco II ...
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BARONCELLI, Tano
Guido Pampaloni
Figlio di Micchi (forma abbreviata e popolareggiante di Michele), nacque a Firenze nel decennio 1260-1270: niente si sa della madre di lui. Nel 1288, e quindi in età [...] il B. seguì la sorte dei Donati (Neri), i quali, dopo essere usciti vincitori dalla lotta mercé l'Aiuto di Carlo diValois, subito si diedero a perseguitare i propri avversari, cacciandoli in esilio, confiscandone i beni e indagando su tutta la loro ...
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Altoviti, Palmieri (Palmiere)
Arnaldo D'addario
Figlio, del giudice Ugo di Altovito e di una monna Diana; sposò Ermellina di Bindo di Lottieri Ferrucci, dalla quale non ebbe discendenza. Fu giureconsulto [...] intendevano ingraziarsi i magnati di cui ritenevano prossima Lapo Salterelli, nelle trattative con Carlo diValois.
Con D. fu inviato ambasciatore la morte di lui si ritirò in Pisa, ove morì nel 1320 e fu sepolto nella chiesa di San Francesco.
Bibl. ...
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BOLDÙ, Giovanni Maria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 sett. 1547 da Nicolò di Girolamo e dalla seconda moglie di questo, Dianora diFrancesco Longin. Il padre del B., vissuto tra il 1515 e il 1571, [...] 1558-1560, capitano e podestà di Feltre. Il fratello del B., Girolamo (1549-1627), fu tra i quaranta nobili prescelti per intrattenere - nel corso del suo soggiorno veneziano del luglio 1574 - Enrico diValois che ritornava in Francia dalla Polonia ...
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BOSSI (Bosso), Gerolamo
Piero Floriani
Figlio diFrancesco e diFrancesca della stessa famiglia, nacque a Milano in data imprecisabile. Non si conosce il curriculum dei suoi studi; solo si sa che intraprese [...] , segno anche questo dei tempi, è che cambiano i destinatari di alcuni elogi: scomparso Carlo V, il suo posto spetta a Filippo II; in luogo del Madruzzo troviamo Carlo Borromeo e Isabella diValois sostituisce Maria Tudor.
Fonti eBibl.: Luca Contile ...
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ALTOVITI, Palmieri
Marcello Del Piazzo
Figlio di Ugo e di Monna Diana, visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII e nei primi decenni del XIV; sposò Ermellina Ferrucci. Giureconsulto insigne, [...] 1501, e si oppose alla fazione donatesca, redarguendo i congiurati Neri di S. Trinita. Nell'ottobre era testimone, come giurista, della risposta data dalla Signoria agli ambasciatori di Carlo diValois. Con Dante Alighieri fu inviato ambasciatore a ...
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Smalcalda, Lega didi Alleanza conclusa il 27 febbraio 1531 fra numerosi principi tedeschi e i rappresentanti delle città imperiali protestanti, con l’intento di opporsi all’imperatore Carlo V, che [...] ebbe inizio nel 1546, due anni dopo la Pace di Crépy tra Carlo V e FrancescoI re di Francia, che aveva privato la Lega dell’appoggio del Valois, e poco dopo l’apertura del Concilio di Trento. Con l’appoggio del papa Paolo III, l’imperatore ...
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SBARRA
Eugenid Lazzareschi
. Famiglia gentilizia e mercantile di Lucca, proveniente dal castello di Lombrici in Versilia, dal quale ebbe il marchionato. Bandita nel 1308 dalla fazione popolare dei Neri, [...] diFrancesco fu dal 1447 al 1462 potestà di Foligno, di Siena e di Bologna. Francescodi Filippo (1611-68), letterato e poeta, è specialmente noto per i . Fu fornitore ai duchi di Borgogna e ai Valoisdi stoffe e di oreficerie, unito in rapporti ...
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PILON, Germain
Y. Obriot
Scultore, nato nel 1535 a Parigi, morto ivi il 3 febbraio 1590. Figlio d'uno scalpellino, lavorò dapprima col padre, poi entrò come modellatore presso un orefice. Dal 1558 fece [...] contenente il cuore del re. Per la tomba di Enrico II, destinata alla rotonda dei Valois nella chiesa di Saint-Denis, il P. eseguì, tra il monetazione. Di lui si hanno anche alcuni busti, tra cui i principali sono quelli di Enrico II, Francesco II e ...
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URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] i suffraganei, oltre che nella energica rivendicazione dei diritti e dei privilegi dovuti alla sua diocesi contro l’occupazione di beni ecclesiastici da parte diFrancesco del Balzo, duca di 1378, Braunschweig 1888; N. Valois, L’élection d’Urbain VI ...
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