MALASPINA, Marcello
Riccardo Barotti
Nacque probabilmente a Firenze (non essendo il suo atto di battesimo registrato a Terrarossa) il 10 dic. 1689 da Manfredi di Filattiera, marchese di Terrarossa, [...] Annotazioni al Bacco in Toscana composte dal Redi. Lo Sforza sostiene che ancora in giovane età il M. sono i sonetti Alla sacra cesarea maestà dell'augustissimo FrancescoI, imperadore de' Romani , dedicati al granduca Francesco Stefano I di ...
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CORBETTA, Gualtiero (Gualterius, Valterius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano verso la fine del XV secolo da Innocenzo, la cui famiglia, originaria della località lombarda di Corbetta, apparteneva da [...] (Novus Thesaurus, p. 394).
Intanto il C. portava a termine i suoi studi giuridici e si laureava in legge. Nel 1524 fu ammesso di funebre da lui pronunciata in duomo per la morte di Francesco II Sforza nel novembre del 1535 (edito, con dedica a ...
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CAGNOLO, Gerolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Vercelli nel 1491 da Sebastiano, patrizio vercellese e dottore nel Collegio dei giuristi, e da Francesca Alciati, figlia di Nicolò, ambasciatore del duca di [...] Savoia, distintosi nelle trattative di pace con FrancescoSforza, e divenuto poi senatore nell'anno 1463.
A Vercelli e a Torino il C. compì i suoi studi, orientati secondo un largo programma umanistico, sicché alle scienze giuridiche egli uni non ...
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ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] si succedettero nel governo dello Stato di Milano: Luigi XII e FrancescoI di Francia, il cardinal d'Amboise, Carlo V, Antonio de Leyva, ecc., oltre, s'intende, a Francesco II Sforza. Del resto in occasione della venuta di questi personaggi a Milano ...
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CASTIGLIONI, Filippo
Agostino Borromeo
Figlio di Branda, senatore sforzesco, e di Domenica Cusani, nacque nel 1476. Dopo la laurea in utroque iure, nel 1498 entrava a far parte del Collegio dei giureconsulti. [...] del C. quando, dopo il congresso di Bologna, Carlo V restituì il ducato a Francesco II Sforza: sembra, anzi, che per tema di rappresaglie il C. si ritirasse a Como. I suoi timori dovevano rivelarsi infondati: poco dopo il proprio rientro a Milano, il ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] politica giurisdizionale e beneficiaria del duca Francesco II Sforza.
Il duca, che premeva per l 114 s.; M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto. Ricostruita su nuovi documenti, I, Genève 1931, p. 189; L. Ughi, Diz. degli uomini illustri ferraresi, ...
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AMBROGIO da Firenze
Elena Fasano Guarini
Il suo nome completo fu forse, a quanto sembra risultare da una memoria inedita citata in nota alla Storia di Milano (p. 332) scritta da G. A. Prato e da un [...] prescelti dai cittadini milanesi per eleggere il Consiglio della città, che Massimiliano Sforza, sotto la pressione delle manifestazioni in-terne e dell'esercito di FrancescoI, ormai vicino alla città, si era detto disposto a riconoscere. All'inizio ...
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GAVARDO, Lelio
Michele Simonetto
Nacque nel secondo o terzo decennio del sec. XVI ad Asola, nel Mantovano, allora nella Repubblica di Venezia. Discendente dell'insegnante di retorica e umanista Gabriele, [...] di andare dispersi per l'incuria degli eredi. Il G. portò a Firenze i preziosi cimeli con l'obiettivo di ricavare buon frutto dalla loro vendita al granduca di Toscana, FrancescoI de' Medici. Tuttavia la morte di quest'ultimo, nel 1587, mandò in ...
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BINASCHI, Giovanni Filippo
Maria Ludovica Maschietto
Nacque a Pavia alla fine del sec. XV. Discendeva da famiglia nobile e come tale fu posto nell'elenco dei decurioni di Pavia, approvati da Carlo V [...] di carcere (che si conclusero solo nel 1529, quando Francesco II Sforza fece ritorno a Milano) furono fatali al B., che definire le sue poesie come nate in una casa, ove i "cavalieri che quivi si ridussero come in luogo particolarmente convenevole ...
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BRIVIO, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nel sesto decennio del sec. XV, primogenito di Giacomo Stefano, che ebbe altri quattro figli, Luigi, Zanetta, Susanna ed [...] la perdita del feudo, che gli fu tolto da FrancescoI, il quale però lo nominò nuovamente, il 15 Museo Poldi-Pezzoli in Milano, Roma 1963, pp. 11 s.; C. Santoro, Gli Sforza, Milano 1968, p. 348; C.Baroni, Documenti per la storia dell'architettura a ...
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Brandmauer s. m. (raro f.) inv. In Germania, l’isolamento politico delle forze di estrema destra di tradizione o ispirazione nazista al fine di impedirne l’accesso all’area di governo. ◆ Per ora la picconata di Merz rischia solo di aprire una...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...