BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] ovvie ragioni il Castiglione, facesse uno sforzo serio per ingraziarsi i nuovi signori. Benché nel marzo del G. Salvo-Cozzo, Le "rime sparse" e il trionfo dell'eternità di Francesco Petrarca nei codici vaticani latini 3195 e 3196, in Giorn. stor. d. ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] , cercarono di far naufragare in un mare di chiacchiere i già inadeguati sforzi del C. e dei suoi colleghi per riportare la pace nuovo". Di diverso avviso risulta essere stato il contemporaneo Francesco da Barberino, che, nel 1296, in una delle ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] per la giovanile ode a Filliroe (I e I bis), per l'epigramma sulla fanciulla che , l'editio princeps pubblicata da Francesco Rosso da Valenza a Ferrara nel particolari più recenti son da ricordare: G. Sforza, Documenti inediti per servire alla vita di ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] di Carmagnola.
La vicenda era in Sismondi: il condottiero Francesco Bussone detto il Carmagnola, assoldato dai Veneziani, batte documenti: Carteggio di Alessandro Manzoni, a cura di G. Sforza - G. Gallavresi, I-II, Milano 1912-21 (fino al 1831); G. ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] lo sdegno - artefatto e di parata - di FrancescoSforza pare esigere la revoca delle nozze a causa della ], Le rime, a cura di E. Percopo, II, Napoli 1892, ad vocem e I. Introd. di E. Percopo, pp. XXXIV-XXXVII, CCLXXXII-CCLXXXIII; Lamenti ... dei secc ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Francesco Albani, si impegnarono con giuramento a non eleggere un papa ostile ai gesuiti. I in Boll. delMuseo del Risorg. di Bologna, VII [1962], pp. 91-100); G. Sforza, Papa Rezzonico stud. ne' dispacci ined. d'un diplom. lucchese, in Mem. della R ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] Gradara, in quel tempo possesso del signore di Pesaro Costanzo Sforza, anch'egli devoto all'Osservanza; la sua replica con riferibili all'attività estrema della bottega del D. sono: i Ss. Francesco e Domenico nella cappella Castellani a S. Croce, ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] , che, attirato a Napoli con la connivenza di FrancescoSforza e tranquillizzato con manifestazioni di onore e di affetto , Bari 1944; T. de Marinis, La biblioteca napol. dei re d'Aragona, I-IV, Milano 1947-52; Suppl., II, Verona 1969, passim; B. C. ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] De Paulo e Daria amanti del 1495. Al servizio degli Sforza il B. faceva l'architetto, il pittore (in un elenco altre opere, o perdute ("una cappella de la Conceptione" per i frati di S. Francesco: cfr. lettera al duca del 13 luglio 1494 di Guglielmo ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] ministro degli Esteri Carlo Sforza, destinando l'E. alla presidenza del Senato. Ma Sforza, nonostante sulla carta . Martinotti Dorigo, I-II, Torino 1980-1982; Catalogo della biblioteca di L. E., a cura di D. Franceschi Spinazzola, I-II, Torino 1981 ...
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Brandmauer s. m. (raro f.) inv. In Germania, l’isolamento politico delle forze di estrema destra di tradizione o ispirazione nazista al fine di impedirne l’accesso all’area di governo. ◆ Per ora la picconata di Merz rischia solo di aprire una...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...