CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] di guidare l'assedio della fortezza che aveva offerto rifugio a Francesco II di Borbone e ai resti del suo esercito.
Il ogni sforzo di far recedere il Lanza dalle progettate riduzioni di spese militari, il C. lasciò il Comando generale del I corpo d ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] dubbi sulla possibilità "di una partecipazione a progetti nazionali di un Francesco IV" (lettera a T. Sandonnini del 3 ott. 1877 s., 271-289, 297, 313, 364; Id., I Cairoli, Torino 1908, ad Indicem; G. Sforza, La rivoluz. del 1831 nel Ducato di Modena, ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] Visconti, messo in difficoltà dall'intraprendenza di FrancescoSforza. In tale frangente, peraltro, si Ariosto (e con B. fu in rapporto il giovane Boiardo, che gli dedicava i Carmina de laudibus Estensium e che lo accompagnava a Roma nel 1471). Ché ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] Pienza a favore dei nipoti Antonio, Francesco, Giacomo e Andrea. Anche i fratelli del cardinale avevano nel frattempo le punte massime e minime erano rispettivamente di 30.000 (Ascanio Sforza) e di 2.000 (sei prelati su quarantaquattro) ducati.
Il ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] veneziano Il Vaglio, diretto da Francesco Gamba (V. Malamani, p. poi semplicemente La Rivista (G. Sforza, Igiornali fiorentini..., 1898-1900, ), 1, pp. 2-56; 2, pp. 2-65; VIII (1962), I, pp. 2-28; 2, pp. 2-25; Carteggio CavallettoMeneghini, a cura ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] 1828); un grosso studio sulla vita di FrancescoSforza restò fermo alla fase della raccolta di Nuovo contr. alla biografia di P. C., in Boll. stor. per la provincia di Novara, I (1907), pp. 115-137; G. Ferretti, Pietro Giordani e P. C., in Boll. stor ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] bastardo. Ma i messaggeri del re napoletano non passarono inosservati e il capitano generale da Mar Francesco Priuli, che con d'Urbino, Eleonora d'Aragona, Isabella d'Este e Beatrice Sforza che con la loro presenza contribuirono a dare della corte di ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] 'egli sbandito dalla sua sede (cfr. G. Sforza, Pio VI alla Certosa di Firenze, in Arch rappresentanti diplomatici. Francesco II propose de Charles Emmanuel IV dans l'exile, in Arch. stor. sardo, I(1905), pp. 254-60; E. Milano, Il primo cieco di Savoia ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] 'incontro con lo storico di s. Francesco, P. Sabatier, alle grandi figure del governo De Gasperi, C. Sforza, che ne apprezzava le doti Viola, Il Fogazzaro di G.S., in A. Fogazzaro. Le opere i tempi, a cura di F. Bandini - F. Finotti, Vicenza 1994, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] le «vicende dell’Italia fuori d’Italia», i «problemi di rapporti fra noi e gli altri per Volpe, perché aveva fatto lo sforzo di interpretare la storia d’Italia, .
Il Medioevo, Firenze 1927, 1958.
Francesco Crispi, Venezia 1928.
Guerra, dopoguerra, ...
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Brandmauer s. m. (raro f.) inv. In Germania, l’isolamento politico delle forze di estrema destra di tradizione o ispirazione nazista al fine di impedirne l’accesso all’area di governo. ◆ Per ora la picconata di Merz rischia solo di aprire una...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...