BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] agevolato anche da amici, con alcuni dei quali, come i dottori Benedetti e Dall'Arme e il filosofo Antonio Bucci, dei quali il secondo diviso in due volumi, sotto il titolo: I. B. Burserii de Kanilfeld Opera Posthuma,quae ex schedis eius collegit et ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] , spesso di veri e propri reperti archeologici (con i baroni Spinelli promuoverà gli scavi della necropoli di Suessola), discussione sul "modello ideale" attardò non a caso maggiormente i meridionali). Né va taciuto che la progressiva chiusura del ...
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BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] della medicina. Tra gli esaminatori era anche Francesco Redi, che ben presto diverrà il suo 1583-7, 1654-o, 2414, 3425; G. Cestoni, Epist. ad A. Vallisnieri, a cura di S. Baglioni, I, Roma 1940, pp. 8, 20, 28, 30 s., 43, 48 s., 54, 57, 74, 79 s., ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] si poneva come mediatore tra le due maggiori parti politiche in contrasto.
Rimase, comunque, sempre legato a Garibaldi; anzi, dopo i fatti di Aspromonte, fu uno dei medici che curarono la ferita da lui riportata. Nella campagna del 1866 fu, di nuovo ...
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GABBRIELLI, Pirro Maria
Mario De Gregorio
Nato a Siena, da Giovanni e Aurelia Cosatti, fu battezzato il 2 apr. 1643 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1141, c. 197v). Costretto a interrompere più volte [...] .M. Crescimbeni aveva provveduto a ingraziarsi il favore di Francesco Maria de' Medici, protettore dei Fisiocritici, e l' , Opere…, VIII, Milano 1811, pp. 55 s.), come, più di recente, i suoi consulti nel ms. L.X.50 della Bibl. Comunale di Siena (F. ...
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PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] invisibile.
Non fu dunque un caso se nel giugno 1887 Francesco Crispi, dopo aver assunto la presidenza del Consiglio e l’ nel campo dell’igiene pratica.
Morì a Torino il 4 giugno 1932.
I funerali si svolsero in forma civile e la salma fu cremata il 7 ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] Chiesa cattolica da costituire il nunzio apostolico Giovanni Francesco Commendone e il cardinale Stanislaw Hozjusz come con il Commendone era quello di ottenere un'assoluzione romana per i trascorsi eterodossi di cui era imputato o almeno un atto che ...
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FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] tumori maligni. Prelezione al corso Minich tenuta il 3 novembre 1934, in Giorn. veneto di scienze mediche, VIII [1934], pp. 1177-1197; I tumori primitivi del polmone, in Arch. ed atti della Soc. ital. di chirurgia, XLII [1936], pp. 70-233).
Un cenno ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] Carusio da cui ebbe tre figli Salvatore e Giuseppe, gemelli, e Francesco.
Il C. compì gli studi classici nel liceo "G. B ss., in collaborazione con E. Boeri). Tali ricerche sono tra i contributi di maggiore originalità dei C.; e per merito di esse il ...
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LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] rimasto al suo posto, fino allo sgombero di tutti i feriti dell'ospedale di tappa di San Donà di Piave 9 febbr. 1953.
Fonti e Bibl.: Necr., in Minerva medicolegale, LXXIII (1953), pp. I s.; in La Riforma medica, LXVII (1953), 1, p. 260; in Riv. di ...
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francesco
francésco agg. e s. m. [dal lat. tardo Franciscus, der. di Francus «franco1»] (pl. m. -chi), ant. – Francese: La terra che fé già la lunga prova E di Franceschi sanguinoso mucchio (Dante); i modi e le cadenze della prosa f. (D’Annunzio)....
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...