GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] Guido Reni e Francesco Albani. Quest'ultimo auspici e il patronato della casa d'Este), dove i tipi reniani creano Il Seicento, Milano 1989, I, pp. 154 s.; E. Rama, ibid., II, pp. 763 s.; A. Mazza, Corollario veneto, in Verona illustrata (1992), ...
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GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] Scuola di S. Francesco, dove invece Grossato, Note per un aggiornamento di N. G., in Arte veneta, II (1948), pp. 130-134; G. Gallo, N. G. G.M. Pilo, N. G. e la Madonna Hodigitria di Taddeo d'Este, in Notizie da Palazzo Albani, XII (1983), 1-2, pp. ...
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PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo
Stefano Della Torre
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo. – Nacque a Vacallo, probabilmente nel 1529, come [...] [ASC], Atti dei notai, 203, Francesco Maria Volpi, 27 maggio 1529, carte conosciuta come villa d’Este, avviata nel 1569 Rovetta, L’architettura, in Civiltà artistica in Valtellina e Valchiavenna, II, Il secondo Cinquecento e il Seicento, a cura di S. ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] di quell'anno con Giovan Francesco Labia, relativo all'esecuzione al L. le statue di Almerico d'Este e di Orazio Farnese nei rispettivi monumenti . Rossi, La scultura, in Storia di Venezia, L'arte, II, a cura di R. Pallucchini, Roma 1995, pp. 128-136 ...
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DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] Canta (Schede Vesme, IV, p. 1555). Nel 1520 Francesco De Bosis aveva già anche ricevuto un pagamento di 80 opere dei principali architetti, scult. e pittorió, II, Milano 1863, p. 242; G. Porro, Nozze di Beatrice d'Este e di Anna Sforza, in Arch. stor. ...
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BONVICINO (Buonvicino, Bonvicini), Alessandro, detto il Moretto da Brescia
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Brescia attorno al 1498, dato che in una polizza d'estimo del 1548 dichiarò di avere "anni [...] ss. Girolamo e Francescod'Assisi nella chiesa di S. Francesco; il 27 ; nel 1535, per carnevale, fu ospite di Isabella d'Este a Solarolo (Frati, 1898), e il 20 ott pittura del Cinquecento, in Storia di Brescia, II, Brescia 1963, pp. 1062-1082; Mostra ...
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FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] per il Compendio della vita di s. Francesco Saverio di G. Massei, pubblicato a Roma dell'artista scolpito da A. D'Este, con cui si apriva il fascc. 2, 5, 8, 15, 16, 20, 45, 70-78, 95-118; II, fascc. 10, 18, 25, 58, 67, 70, 80-95; La solenne apertura ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] non identificati, di Marfisa d’Este e di Torquato Tasso, come Madonna con i ss. Francescod’Assisi, Francesco di Paola, Elisabetta e Caterina .G. Paolini, in Il Seicento fiorentino (catal.), Firenze 1986, II, pp. 145 s.; III, pp. 136-140; M. Luminati ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] funerali del duca Francesco I (1658) venne eletta a celebrare l'apoteosi della famiglia d'Este ed elevata al rango di Modena, a cura di G. Bertuzzi, Modena 1974, I, p. 194; II, pp. 124, 352, 356; M. Heimbürger Ravalli, Architettura, scultura e arti ...
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ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] circa), Francesco Sforza, tre medaglie di Nicolò III (m. 1441), e sette medaglie di Lionello d'Este (m. Un'opera di Pisanello: il ritratto dell'Imperatore Sigismondo, in Arti figurative, II(1946), pp. 166-185; L. Coletti, Pittura Veneta dal Tre al ...
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