CALEFFI, Ercole Francesco
Maria Grazia Branchetti
Nato a Carpi (Modena) il 19 ott. 1631da Niccolò ed Elisabetta Massi, fu ingegnere militare, fonditore in bronzo di artiglierie, di ornati, di bassorilievi, [...] sua fedeltà alla famiglia d'Este.
Morì il 24 nov. 1702 a Carpi, dove fu sepolto nella chiesa di S. Francesco.
Di tutte le degli eredi del C., e gli ornati bronzei eseguiti per FrancescoII si vedevano a ornamento delle fontane costruite tra il 1783 e ...
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BOLOGNINI, Giovan Battista, il Giovane
Silla Zamboni
Figlio di Giacomo (nipote di Giovan Battista il Vecchio) e di Antonia Contoli, nacque a Bologna nel 1698. Fu avviato alla pittura dal padre: è possibile [...] stato invitato dal duca d'Este perché continuasse - insieme col fratello Francesco (del quale mancano altre Zanotti, Storia dell'Acc. Clementina, Bologna 1739, I, pp. 83, 88, 89; II, pp. 300 s., 356; Id., Avvert. per lo incamin. di un giovane alla ...
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DE FEDELI, Antonio
Lucia Arbace
Pesarese, la sua attività di maiolicaro è documentata dal 1493 al 1502. Nonostante il suo nome ricorra nel carteggio relativo alla committenza gonzaghiana, talvolta il [...] di mattonelle maiolicate dei camerini nel palazzo ducale di Mantova richieste da Isabella d'Este che nel 1490 aveva sposato il marchese FrancescoII Gonzaga.
L'importante commissione è documentata da uno scambio di lettere (Branghirolli, 1878 ...
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APRILE, Pietro
Mario Pepe
Figlio di Giovanni, fratello maggiore di Antonio Maria e Giovanni Antonio, può presumersi sia nato intorno al 1480; la prima notizia che lo riguarda è, infatti, del 1499, quando [...] Malaspina, figlia di Lucrezia d'Este marchesa di Carrara, morta nel . Il 4 Ott. 1529 un tal Francesco Guidi promette di fornirgli un blocco di marmo . Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler, II, pp. 46 s.; Encicl. Ital., III, pp. 774 ...
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BONACCIOLI, Gabriele, detto il Gabrielletto (Cabriletto)
Ranieri Varese
Restano pochissime opere di questo pittore ferrarese, il cui nome appare nei documenti la prima volta nel 1479 (Cittadella, 1864, [...] (1894), 1). 298; G. Gruyer, L'art ferrarais à l'époque des Princes d'Este, Paris 1897, I, pp. 273, 290, 315; II, pp. 129 s., 131; P. G. M. Zanotti, La basilica di S. Francesco in Ferrara, Genova 1958, pp. 88, 92, 132; U. Thieme-F. Becker, Künstler ...
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ANICHINI, Francesco
Maria Angela Novelli
Di origine ferrarese, ma operoso per lo più a Venezia, non si conosce l'anno della sua nascita, ed anche il nome del padre è incerto: Lorenzo (Baruffaldi) o [...] era morto.
Dal 1492 al 1497 fu in relazione con Isabella d'Este: nel 1492 lavorò per lei alcune gemme, fra cui una turchese , II, Venezia 1767, p. 257; [M. Michiel], Notizia d'opere di disegno, nella prima metà del sec. XVI..., pubblicate da D. ...
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BALBI, Alessandro
Teresa Ferratini
Nacque a Ferrara da famiglia originaria del Finale. Godette in patria dei favori della casa d'Este: fu infatti per incarico del duca Alfonso II che eseguì nel 1594 [...] il B. fu sepolto in patria, nella chiesa di S. Francesco.
Fonti e Bibl.: M. A. Guarini, Comp. historico dell , 256, 262, 269, 467; A. Venturi, Storia dell'arte italiana,XI, 3, Milano 1940, pp. 930-934; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, II,p. 385. ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] trono Manco Cápac II; questi, dapprima peruviano per la sua traduzione dei Dialoghi d’amore di Leone Ebreo e per la 1922; España, aparta de mí este cáliz, 1938; Poemas humanos, (a Lima: cattedrale, S. Francesco; a Cuzco: chiesa della Compagnia ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] Le lucerne fittili del Museo Civico di Treviso, ivi 1980; AA.VV., Este e la civiltà paleoveneta a cento anni dalle prime scoperte, Atti XI Conv del 13° secolo raffigurante l'omaggio delle genti d'oriente a Federico ii, e che si è fatta anche fautore ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] prostrarono e adorarono la statua d'oro che aveva eretto i Gonzaga, gli Este, i Montefeltro mercante di Prato Francesco Datini vendeva occasionalmente Vasari al Lanzi, in Storia dell'arte italiana, vol. II, L'artista e il pubblico, Torino 1979, pp. 3 ...
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