Figlia naturale di Filippo Maria Visconti, duca di Milano, gli nacque, forse il 31 marzo 1425, a Settimo nel Pavese o ad Abbiategrasso, dalla concubina Agnese del Maino. Su di lei Filippo Maria, non avendo [...] didi Mantova e poi con la corte di Ferrara. Ma non ruppe del tutto con Francesco Sforza, cui ripetutamente offrì diFrancia; decise di ritirarsi funebre Francescodi Milano, Milano 1858; Giulini, Memorie della città di Milano, VI; Rosmini, Storia di ...
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Nato a Venezia da Francescodi Daniele ed Elena Pisani di Alvise il 22 settembre 1518, fratello di Daniele (v.), trascorse la giovinezza tra gli studî umanistici e giuridici secondo l'indirizzo tradizionale [...] dal 1561, quando fu inviato in missione straordinaria in Francia, per rallegrarsi con Carlo IX della vittoria sugli Ugonotti Venezia 1824-53, II, p. 363 segg.; IV, p. 686 segg.; P. Molmenti, Sebastiano Veniero e la battaglia di Lepanto, Firenze 1899; ...
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Nata ad Aiaccio nel 1782, morta a Parigi il 18 maggio 1839. Penultima dei figli di Carlo e di Letizia Ramolino, aveva appena undici anni quando lasciò con la famiglia la Corsica e si stabilì in Francia. [...] : ivi sposò il generale Francesco Macdonald, già aiutante di campo e ministro della Guerra di re Gioacchino, indi si ottenne solo una pensione annua di cento mila franchi.
Bibl.: J. Turquan, Les soeurs de Napoléon, II, Parigi 1927, libro un po ...
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Nacque nel 1443, figlio quintogenito di Lodovico I e di Anna di Lusignano, fu detto il Senzaterra perché sfornito in gioventù di appannaggio; poi fu conte di Baugé e signore di Bresse. Cresciuto alla corte [...] , Giacomo Valperga, accusato, pare a ragione, di preparare l'asservimento della Savoia alla Francia. Con l'approvazione degli stati generali, l'adesione delle leghe svizzere e promesse di aiuto da Francesco Sforza, si sostenne per due anni contro ...
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Nato a Castel del Rio, tra il 1450 e il 1460, fu, giovanetto ancora, mandato a Roma e accolto tra i familiari di Sisto IV. Bello di aspetto, gentile di maniere, eloquente, vivace e mobilissimo di carattere, [...] di Giulio II, lo colmò di benefizî e lo creò vescovo di Mileto e tesoriere generale. Morto il cardinale Ascanio Sforza, vescovo didiII lo munì didiIIdi Urbino, comandante dell'esercito pontificio, dubitando di e didi Porta Galliera, e didi Ravenna ...
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MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano
Giovanni Battista Picotti
Nato nel 1493 da Ludovico il Moro e da Beatrice d'Este, ebbe prima il nome dell'avo materno Ercole; poi, rifugiatosi alla corte imperiale [...] 4 ottobre 1515); e visse in Francia, con una pensione annua. Morì a Parigi nel giugno 1530.
Bibl.: C. Cipolla, Storia delle signorie, Milano 1878-81; G. Morone, Lettere, in Miscell. di st. ital., II; A. Büchi, Korrespondenzen und Akten zur Geschichte ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Cessi
Doge di Venezia. Nato nel 1436, condusse dapprima vita marinara; poi nella vita politica fu l'antesignano delle alleanze con l'imperatore (ambascerie del 1490 e del 1495) [...] e con la Francia, anche se nel 1495, per dovere civico, combatté ), si alleò dapprima con Francesco I e, dopo la . Kretschmayr, Geschichte von Venedig, II, Gotha 1920, pp. 395 febbraio 1883; G. Cogo, La guerra di Venezia contro i Turchi, 1409-1501, in ...
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Letterato e scrittore musicale, nato a Firenze nel 1594 e ivi morto il 1° dicembre 1647. Di nobile famiglia, studiò letteratura, filosofia, matematica (a Bologna e a Roma), e giurisprudenza a Bourges in [...] morte di un fratello lo richiamò, nel 1622, a Firenze, dalla quale città passò a Roma col cardinale Francesco Barberini di un'ampia dissertazione illustrativa. Un altro lutto famigliare lo ricondusse, nel 1640, a Firenze dove il granduca Ferdinando II ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] diFrancia per il progetto di matrimonio tra Caterina de' Medici ed Enrico d'Orléans, secondogenito diFrancesco. Erano dunque legittimi i sospetti di un accordo tra i due anche in materia di C. Verde, Lo Studio fiorentino, II, 1, Firenze 1977, ad Ind ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] polit., II, 429-441). Rifiuta qualunque ufficio offertogli: di deputato a Genova, a Torino, in Toscana, e di ministro delle Finanze della Repubblica romana. Per le precarie condizioni di salute della moglie dismette l'idea di stabilirsi in Francia o ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
dozzeno
dożżèno (o dożżino) s. m. [dal fr. douzain, der. di douze «dodici»]. – In numismatica, soldo del valore di 12 denari, coniato a Torino da Francesco I re di Francia, ad Avignone dai pontefici Giulio II, Gregorio XIII e Clemente VIII...