LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] (1564-1964), Roma 1964, pp. 256-259, 262; D. Caccamo, Commendone, Giovanni Francesco, in Diz. biogr. degli Italiani, XXVII, Roma 1982, p. 610; E.C. Davila, Storia delle guerre civili diFrancia, a cura di M. D'Addio - L. Gambino, Roma 1990, p. 671; P ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] ". Ma i riconoscimenti non si fecero attendere: subito dopo la pubblicazione degli accordi di Pinerolo fra il re diFrancia e Vittorio Amedeo II, nell'agosto 1696, il duca di Savoia inviò il F. insieme col presidente Filiberto Sallier de la Tour al ...
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CAUDA, Giovanni Francesco, Conte di Caselette
Enrico Stumpo
Nacque a Torino, dove venne battezzato il 18 ottobre del 1601 nella parrocchia di S. Teresa, da Giovanni Battista. Quintogenito di sette fratelli, [...] 1869, p. 28; G. Claretta, Storia della reggenza di Cristina diFrancia, Torino 1868, II, pp. 277, 399-400; Id., Il municipio torinese ai tempi della pestilenza del 1630 e della reggenza di Cristina diFrancia, Torino 1869, p. 120 (ove si conferma la ...
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EGIDIO da Perugia (Aegidius Spiritalis)
Raniero Orioli
Nacque, forse a Deruta presso Perugia, nella seconda metà del sec. XIII.
Le notizie biografiche su di lui sono alquanto scarne. Il Pellini, nella [...] i danni prodotti dalla bolla Meruit di Clemente V che legittimava le aspirazioni autonomistiche della Francia. Peccano pertanto mortalmente i regnanti diFrancia, Inghilterra e Spagna quando pretendono di misconoscere la supremazia papale, dal ...
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POLLOTO, Giovanni Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] della permanenza di Giovanni Vincenzo in Francia, ma non era necessario andare oltre frontiera per incontrare gli ugonotti, numerosissimi nelle truppe di stanza sul territorio, anche tra gli ufficiali. Nonostante gli editti diFrancescoII e Carlo ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] che il papa aveva promosso per controbattere le argomentazioni elaborate nel II concilio di Pisa, organizzato con intenti contrari a Giulio II dal re diFrancia.
Circa la metà di febbraio dell'anno successivo il C., caduto ammalato, fu affiancato da ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] del Ser. Don Ferdinando de' Medici Cardinale Gran Duca di Toscana nella città di Pisa, ibid. 1588; Discorso di G. C. da Colle in laude della Cristianissima Madonna Maria de' Medici Regina diFrancia e Navarra, ibid. 1600; Canzone in morte dell ...
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FIESCHI, Francesco (Franco)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1490 da Giacomo fu Paride e da Simona Sauli.
Apparteneva al ramo di Savignone, parallelo a quello di Gian Luigi il Vecchio, [...] Andrea Doria, nel quadro di una situazione internazionale che, di fronte alla potenza aggressiva diFrancia e Spagna, la rendeva sotto il dominio diFrancesco I. Nonostante l'azione frenante da parte francese, il progetto di riunione della classe ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] 'intenzione di espatriare in Francia, lasciando a Napoli la moglie e cinque figli. Una volta a Genova, decise di rimanere nel Regno di Sardegna Chiesa piemontese e le cautele del re Vittorio Emanuele II.
Più proficua fu la collaborazione del M. con ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] troviamo di nuovo ad Avignone. E in Francia, con molta probabilità, rimase di continuo fino lo ricorda è del 30 maggio 1441 (ibid., II, n. 1524, p. 120). La data bolognese di Enrico da Colonia del 1478 e quella pavese di Giovanni Francesco Pezzani ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
dozzeno
dożżèno (o dożżino) s. m. [dal fr. douzain, der. di douze «dodici»]. – In numismatica, soldo del valore di 12 denari, coniato a Torino da Francesco I re di Francia, ad Avignone dai pontefici Giulio II, Gregorio XIII e Clemente VIII...